PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] sua memoria.
V.F. Guidano e G. Liotti hanno sviluppato il programma indicato da Weimer e Mahoney e hanno proposto idea freudiana del trauma inteso quale shock emozionale che mette in moto la serie di meccanismi difensivi, da un altro lato sul modello ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] ai calcolatori digitali tradizionali, organizzati inserie, queste reti artificiali organizzate in parallelo hanno proprietà più simili a capacità di muovere separatamente le singole dita si sviluppano parallelamente nel corso del primo anno di vita; ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] terminazioni, le sinapsi. Nello sviluppo, tuttavia, e anche nei inserie e in parallelo in contemporanea ed è in grado di collegare numerosi distretti cerebrali nello stesso tempo.In questo modo è in grado di procedere ad associazioni multiple e in ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] Grazie all'ingegneria genetica e alla tecnologia del DNA ricombinante sono in corso di sviluppo e di valutazione una serie di farmaci per prevenire l'enfisema, ed enzimi in grado di sciogliere le dense secrezioni (responsabili delle ricorrenti, gravi ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] Senza di essa il nostro cervello non si sarebbe sviluppatoin maniera appropriata, il nostro comportamento sarebbe rigido e iniziarono, negli anni Cinquanta del 20° sec., una serie di studi in modelli animali. I risultati ottenuti mostrarono che la ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] prima dimostrazione che i tessuti viventi, in generale, sono sede di sviluppo di correnti elettriche. Questa dimostrazione, dovuta gran numero di determinazioni inserie, è applicabile solo allo studio di fenomeni che si ripetono in modo identico.
A. ...
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(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] altra ha posto lo stesso di fronte a tutta una serie di problemi concernenti la scelta del farmaco. Questa dovrà attività delle nuove penicilline ha trovato infine un particolare sviluppoin alcune nuove molecole (per es. le acilureidopenicilline) le ...
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VACCINAZIONE (XXXIV, p. 873)
Vittorio PUNTONI
Nell'ultimo decennio le vaccinazioni profilattiche hanno segnato un notevole incremento sia dal punto di vista tecnico sia da quello regolamentare.
Mentre [...] terreni artificiali. È stato dimostrato dal Woodruff e E. W. Goodpasture che parecchi virus possono svilupparsi, e possono essere trapiantati inserie, nelle uova di pollo fecondate ed incubate a 37°. Questo procedimento ha consentito di ottenere ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] complessa serie di canalicoli detti sarcotubuli, che si estendono per tutto il sarcoplasma e inglobano come in una infatti, sono in grado di eccitarsi spontaneamente in modo ritmico, e tale prerogativa è particolarmente sviluppatain un piccolo ...
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L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] si erano andati precisando nel secolo precedente, sviluppandoli scientificamente. In via puramente schematica possiamo distinguere, per figura-sfondo. Questa impostazione ha permesso di formulare una serie di leggi che regolano la p., come quella ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...