BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] abbozzo dell'opera, la cui tela si venne poi allargando e articolando in tre libri. Il primo, dedicato alle origini della città, venne sviluppandosiin una serie di ampie dissertazioni speciali sui municipi e le colonie romane, latine e militari ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] potrebbero anche essere in rapporto con la situazione creatasi, in seguito agli sviluppi della questione delle 'Encyclicade Anacleto antipapa damnato il nome di B. apre la serie dei vescovi italiani presenti a Roma attorno all'imperatore. Rientrato ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] dei pontefici: la lunga serie di esempi termina con Niccolò ma anzi resa assolutamente necessaria dallo sviluppo dei beni delle chiese, che avendo G. Tellenbach, La chute de l'abbé Pons de Cluny, in Annales du Midi, LXXVI [1964], pp. 255-262). Non ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] procedimenti giudiziari in materia di scambi e traffici nel tentativo di dare ulteriore sviluppo a uno 21 s.: utile soprattutto Le relazioni diplomatiche fra lo Stato pontificio e la Francia, serie II: 1830-1846, I, a cura di G. Procacci, Roma, 1962, ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] la facciata che, interamente sviluppata su due piani e articolata in modo identico in entrambi gli ordini, si a Roma nella primavera del 1647 e dovrebbe corrispondere a una serie di suoi disegni autografi ora conservati nell'Archivio di Stato di ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] l'esenzione ai monasteri che gli erano fedeli, in modo da creare serie difficoltà ai vescovi, che erano tutti anacletiani.
Dopo da I. II in occasione della prima seduta, il quale è estremamente importante per lo sviluppo dell'ecclesiologia del primato ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] per molti aspetti innovatore rispetto alle linee di sviluppo già consolidate nella cultura romana (Tiraboschi, Biblioteca portoghese, veneta, lombarda e fiorentina, eredi in subordine, iniziarono una serie di inconcludenti vertenze; tra il 1710 ed ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] linee di sviluppo già consolidate, in quanto la maggioranza delle dieci classi in cui vennero quella di G. Terracina in Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, VII, Napoli 1820, pp. n.n.; M. Garruba, Serie critica de' sacri pastori ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] della sua permanenza in Germania per i suoi contatti con gli studiosi e soprattutto per intraprendere una nuova serie di viaggi, con i principi tedeschi e indicava quale necessità primaria lo sviluppo e il rilancio degli studi di teologia e di sacra ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] , che è uno sviluppo dell'Ordine della vita cristiana, composto cinque anni prima, nel 1333 e in volgare, può essere ; la serie inizia con un sermone per la festa di s. Andrea, il cui spunto è tratto da Mátteo, IV, 18. Altri Sermoni in volgare sono ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...