Migrazione degli animali
Claudio Carere
Enrico Alleva
Movimenti stagionali o ciclici in risposta alla periodicità dei cicli geofisici giornalieri e annuali, a cambiamenti del clima, della disponibilità [...] controselezione. Dunque, da tale modello è possibile lo sviluppo dell'intero ventaglio di stili migratori osservabili, inclusi quartieri di svernamento. Deviazioni nei cicli annuali degliinsetti sono state più rapide dei rispettivi mutamenti nella ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] nel determinare le condizioni climatiche del nostro pianeta, con lo sviluppodegli studi ci si è resi conto che il "sistema l'ipotesi di un'infezione fungina veicolata da tali insetti. L'ipotesi climatica si basa invece su fluttuazioni successive ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] analisi di Hamilton si riferiva soprattutto alla eusocialità degliInsetti. Gli Imenotteri sono caratterizzati da un sistema genetico supponendo che alcuni dei suoi gameti finiscano con lo svilupparsi in zigoti vitali. Un simile allele avrebbe invece ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] hanno prodotto anche effetti cognitivi specifici che hanno favorito lo sviluppo del sapere? In questo capitolo si tenterà di dimostrare .
Le stesse osservazioni possono essere applicate al caso degliinsetti che, a partire dagli anni Trenta del XVIII ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] spontanea). A questi autori si deve anche una classificazione degliinsetti in base al tipo di locomozione e al numero l'argomento. Nel corso del tempo la falconeria araba si sviluppò accogliendo, oltre al-le nozioni della trattatistica greca, tutto ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] il gran numero, o meglio il supernumero, di geni condivisi. Nel 1971 Wilson pubblicò un'opera, La società degliinsetti, in cui sviluppò le teorie di Hamilton, e quattro anni dopo produsse il suo capolavoro, Sociobiologia, una nuova sintesi, in cui ...
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Il mondo degli animali
Giorgio Celli
Animali in città
Non è facile, soprattutto per chi vive in città, vedere e conoscere gli animali. Ma in realtà è sufficiente imparare a guardarsi intorno per scoprire [...] nome di girini. Questi girini, alla fine del loro sviluppo, che si svolge interamente nell'acqua, diventano le rane uccelli e i pipistrelli sono parenti più prossimi tra loro che degliinsetti. E non importa se tutti quanti questi animali volano!
A ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] (1778-1841). Nel 1793 fu nominato professore di zoologia degliinsetti e dei vermi al Muséum d'Histoire Naturelle, appena che ne fa nascere successivamente i diversi generi per mezzo di sviluppi o metamorfosi graduali" (Cuvier 1812b [1821-24, II, pp ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] ‒ uno studioso celebre sia nel campo dell'osservazione degliinsetti sia in quello delle indagini fisiche ‒ avesse lasciato 33). Più in generale, l'arte della tassidermia, che si sviluppò alla fine del XVIII sec., poteva presentarsi come l'erede dell ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] studiato un gruppo di Pesci il cui ciclo di sviluppo era sconosciuto, sebbene oggetto di ricerca e di ); VII, Anatomia comparata dei Tisanuri e considerazioni generali sull'organizzazione degliInsetti, in Mem. della R. Acc. dei Lincei, s. 4 ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...