Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] del recettore con l'antigene che dipende dallo stadio di sviluppo o di differenziamento cellulare; 3) la forza del segnale, delle chinasi Src nei baculovirus, virus che infettano le cellule degliinsetti, e su quella di CD79a e CD79b nei batteri, ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] colonne o in catene, forse legate a gruppi di neuroni con sviluppo comune (doni) ed è stato supposto che i dendriti apicali di unità ripetute rigidamente (come l'ommatidio dell'occhio degliinsetti). Altri dati suggeriscono che le colonne sono ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] delle acque, dei rifiuti, dei cibi, degli animali e degliinsetti, ha in larga misura coinciso con la decisioni per la partecipazione della Comunità a un programma di ricerca e sviluppo per la lotta contro le malattie legate alla povertà (oltre a HIV ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] l'analisi morfologica ha dimostrato come nella classe degliInsetti esistano diverse strutture anatomiche deputate alla ricezione dei la funzione. Altri approcci terapeutici sono in via di sviluppo. Per esempio, è stato osservato come gli Uccelli ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] anche funzionare come secondo messaggero in altri tipi cellulari si sviluppò solo intorno agli anni Settanta quando fu dimostrato il suo studi sull'azione della serotonina nella secrezione salivare degliInsetti. In quest'ultimo modello, gli studi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] identificato da Tommasi-Crudeli e Klebs. Si sviluppò pertanto un’accesa discussione tra Laveran e Marchiafava rinvenuti in altri animali e nemmeno nelle uova o nelle larve degliinsetti stessi (E. Marchiafava, A. Celli, La infezione malarica. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Antonio Vallisneri
Dario Generali
Antonio Vallisneri fu il principale esponente della tradizione medica e naturalistica galileiana tra Sei e Settecento. I suoi interessi spaziarono dalla medicina all’anatomia [...] criteri della medicina pratica di Vallisneri, sia per lo sviluppo di un itinerario scientifico che lo portò agli studi essere viste le osservazioni sull’origine e sulle caratteristiche degliinsetti adulti che sfarfallavano dalle galle delle querce e ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] e viene escreta in quantità variabile a seconda dello sviluppo e dell'attività delle masse muscolari. Altro componente è verso gli organi escretori. Rettili e Uccelli, al pari degliInsetti, trasformano i loro rifiuti azotati in cristalli o in sali ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] in pigmento e, giunto a un certo grado di sviluppo, si divide in vari corpiccioli figli che invadono altri globuli nel quale, come è noto, si manifesta vivacemente l'attività degliinsetti.
Questi studi costituirono la base dell'opera svolta dal C. ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] . In quegli stessi anni egli seguì lo sviluppo europeo della fisica sperimentale, anche attraverso il Boscovich originale delle opere naturalistiche del C. è la Dinamica animale degliinsetti (Padova 1800), opera che si può designare come un tentativo ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...