Metz, Christian
Giorgio De Vincenti
Teorico del cinema francese, nato a Béziers il 12 dicembre 1931 e morto suicida a Parigi il 7 settembre 1993. È considerato il padre della semiologia del cinema e [...] le sue unità minime, sempre le stesse, a tutte le parti di tutti i film: al contrario, questi film offrono una superficie testuale ‒ temporale e spaziale ‒, un tessuto in cui molteplici codici ritagliano, ciascuno per sé, le proprie unità minime che ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] dell'anatomia. Le pose hanno una grazia sottile, delicatamente sfumata, le carni una delicatezza "da porcellana" nella superficie, struttura morbida ma salda i colori riflessi metallici. Ottiene i migliori risultati in situazioni di quiete, di ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] finestroni, simili al portale, scandiscono fittamente il primo piano e sono posati sulla cornice marcapiano; il resto della superficie è affrescato. Al secondo piano, consimile, le bozze dei finestroni si fanno però schiacciate; il terzo è costituito ...
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Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] antipsicologistico, antiespressionista, dove il senso più profondo è attingibile proprio grazie al fatto che tutto vi è giocato in superficie: il volto dell'interprete è "ridotto all'epidermide", la natura che lo circonda è "priva di artifici", il ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] proseguiva un lavoro astronomico di routine pur se di altissimo livello; nel 1719 compì infatti importanti osservazioni sulla superficie di Marte, determinò con precisione il suo tempo di rotazione e ne scoprì le calotte polari appurando che non ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] dell'ammiraglio. Tanto il fregio che le conchiglie, la nave, i tridenti e i delfini scolpiti a rilievo in superficie denotano l'apporto di Domenico, che proprio questo genere di repertorio figurativo aveva avuto modo di apprendere nella bottega ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] circoscritto nella ritualità ipocrita e perversa dell'ambiente universitario di Oxford ed è spietato nello scavare sotto la superficie formale per scoprire, in una struttura di racconto a incastri, il verminaio e la brutalità dei conflitti in ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] di Napoli e la rassegna bibliografica Zoologischer Jahresbericht.
Nel 1885 e nel 1906 l'edificio venne ampliato raddoppiandone la superficie. Nel 1906 C. Sattler, genero di Hildebrand, costruiva la casa estiva sulla Punta San Pietro ad Ischia (oggi ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] precedente produzione di nature morte e paesaggi, a favore di atmosfere rarefatte, sospese e sognanti, sciolte in una superficie pittorica gessosa e frammentaria, in cui iniziano a far capolino statue antiche, manichini, busti silenti, interni vuoti ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] del palazzo della Cancelleria, eseguendo alcune figure e integrazioni pittoriche per adattare al piano le forme pensate per una superficie curva: l'impresa fu infatti condotta sulla base di un cartone di M.A. Franceschini del 1711-12, originariamente ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...