MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] Roma, primo contatto con l'ambiente artistico romano.
A maggio 1959 il M. espose al bar La Parete di Milano Superficie acroma (tela a riquadri grinzati e caolino: Celant, 2004, n. 440), prima attestazione del titolo poi codificato con il francesismo ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] e A. Stoppani, a favore della teoria glaciale.
Basata sul presupposto che nell'antichità i ghiacciai avessero occupato una superficie molto più estesa dell'attuale e nel ritirarsi avessero lasciato la loro impronta nella morfologia delle valli, la ...
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DE BERARDINIS, Giovanni
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Canzano (Teramo) il 14 maggio 1846 in famiglia piccolo borghese, da Giuseppe e da Maria De Angelis. Compiuti gli studi superiori a Teramo, si [...] di Napoli, XX (1882), pp. 101-142, una ricerca teorica: Sullo scostamento della linea geodetica dalle sezioni normali di una superficie, in Atti della R. Accademia di Torino, s. 2, XXIII (1885), pp. 159-80, lo propose fra i geodeti italiani ...
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Pittore (Zwolle 1617 - Deventer 1681). Figlio e allievo di Gerard il Vecchio, fu autore di ritratti e di quadri, raffiguranti scene militari o di interni, nei quali mise in evidenza le sue doti di osservatore [...] tecnica, in cui l'equilibrato chiaroscuro e l'uso sapiente della luce, che mette in delicata evidenza l'effetto di superficie di particolari o delle vesti, si uniscono all'osservazione psicologica, creando un intimo e poetico accordo tra le figure e ...
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Artista spagnolo (n. Valladolid 1989). Grazie alla capacità di trasferire a muro il suo talento pittorico colmo di umori e sensazioni è tra gli artisti urbani più apprezzati dal pubblico della street art. [...] e che consiste nel coprire pannelli in vetro con vernice bianca per poi raschiarne con spazzole e punteruoli la superficie. Le figure emergono, così, nella ruvidezza del graffio, funzionale a determinarne la scarnificazione del corpo e la lacerazione ...
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Van Berkel, Ben
Maurizio Unali
Architetto nederlandese, nato a Utrecht (Paesi Bassi) il 25 gennaio 1957. Ha studiato architettura presso la Rietveld Academie di Amsterdam e la Architectural Association [...] Twente a Enschede (1992-1996); l'allestimento del padiglione olandese alla Triennale di Milano (1996), che è costituito da una superficie continua avvolta su sé stessa; il museo Het Valkhof a Nijmegen (1995-1998), un involucro liscio, molto semplice ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] dipinto, a pieno espressa nel fiorire di una carne respirante, le cui impercettibili variazioni di luce e di superficie sono restituite mediante la sovrapposizione di vernici variamente dosate di colore.
Dopo quest’opera mai del tutto terminata, l ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] per il raffreddamento, e una tangenziale, che costringe i terreni a corrugarsi in pieghe, in risposta alla contrazione della superficie. A queste forze si devono, secondo il D., la formazione delle montagne ed i rovesciamenti degli strati (Le pieghe ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] e lacune che si aprono in vari modi all'esterno o mercè forami situati preso l'intestino retto ... o sotto la superficie del piede o mediante numerose aperture allogate nel perimetro del piede ... o in grazia di numerosa serie di forami esistente ai ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] inserti d'avorio secondo la moda in voga a Venezia nel XVII secolo. La finezza dell'intarsio ottenuto scalfendo la superficie piana con il bulino e rifinendo a tratteggio ornati e composizioni secondo la tecnica imitativa dei fogli di stampe a bulino ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...