LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] tre fratelli del L. risultano essere stati battezzati prima della sua nascita: Giuseppe, formativo, della successione delle sue morte in collezione privata a Padova (ill. 105).
Tra i dipinti più significativi realizzati nell'ultimo decennio di ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...]
In questo periodo di incertezza del pontefice a proposito della successione del Regno e di numerose trattative circa il successore, l gli affari di Roma. Gli Annibaldi erano stati naturalmente tra quei nobili osteggiati e perseguitati da Brancaleone ...
Leggi Tutto
FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] antifascista) non era insensibile, tanto da ricorrere per la successione di G. Gentile, che sosteneva l'investitura a ministro svolse un qualche ruolo nei preparativi della conciliazione traStato e Chiesa allorché, nelle celebrazioni del centenario ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] dell'Orto botanico e lettore dei semplici, per essere statotra i migliori allievi del Ghini (fondatore nel 1544 dell'Orto la creazione o prima produzione degli esseri dalla loro successione, e afferma che solo in tali generazioni successive si ...
Leggi Tutto
CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] in gran parte subordinata.
Sebbene la sua successione fosse giuridicamente ineccepibile, si affermò presto la stato una delle cause della crisi patrimoniale del ducato. Alla corte sabauda C. rimase fin oltre la metà del giugno 1462, spostandosi tra ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] di Cipro, Giano I, che era stata promessa ad Amedeo. L'unione, che tra padre e figlio si manifestò nella presenza di alcuni dei maggiori oppositori di Compey nel Consiglio residente presso il primo, creato in occasione della guerra per la successione ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] cui Mariotti aggiunse commenti e precisazioni, tra cui la data di battesimo di diplomatiche della guerra di successione spagnola.
Lasciata la città progetti per istabilire un ben regolato commercio nello stato della chiesa, per gli eredi di Cornelio ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli occhi del . III). Uscirono così in rapida successione, spesso anonimi, le Prediche recitate , Ancona 1997; M.T. Borgato, La questione copernicana tra Giacomo e M. Leopardi, in Archimede, I (1998), ...
Leggi Tutto
FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] reddito e dell'imposta di successione. Ebbe anche rapporti intensi . Quando, invece, la concorrenza tra i vari impieghi di capitale svolge Ricci.
La teoria finanziaria di De Viti De Marco è stata, sin dai primi anni, oggetto di meditazione da parte ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] la gestione stessa degli affari pubblici. Ma il caso era stato al centro dell'interesse di tutte le Cancellerie. Soprattutto grande prestigioso: si vide perciò rifiutare in successione la prediletta tra le figlie illegittime di Luigi XIV, madamigella ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...