Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] Gran parte di quello che si sapeva sui gs si basava su inferenze ‒ solidissime, ma pur sempre inferenze ‒ derivate da ciò loro topografia sia la stessa per tutti i genomi di quella specie.
Tavola II
Il gene: un’unità sui generis
Le unità, in linea di ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] vengono valutate in prima battuta chiedendo al soggetto di parlare su un preciso tema (per es., raccontare la sequenza dell' ., la b viene letta come p; sostituzioni, tabola per tavola), il livello semantico (per es., alla richiesta di denominare un ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] ormai provvisti di vasche discretamente occultate dal mobilio o addirittura camuffate: vasche divani, vasche letti, vasche tavoli, vasche su ruote invasero le stanze destinate provvisoriamente alla funzione igienica. Una pompa eliminava "in un minuto ...
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Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] anni Cinquanta del 20° secolo viene prodotto in Italia su scala industriale e la sua diffusione, grazie anche a conservanti e coloranti) al soddisfacimento del piacere della buona tavola e al desiderio di novità (aromatizzati con cipolla, aglio ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] avviò al disegno, tanto che quasi tutte le tavole illustrative delle sue successive opere botaniche e zoologiche Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, p. 178; G. Solari, Studi su F. M. Pagano, a cura di L. Firpo, Torino 1963, ad Indicem;F ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] sec., delle osservazioni del neurologo francese Pierre-Paul Broca su un suo paziente incapace di parlare a seguito di viene letta come p, oppure viene detto 'tabola' invece di 'tavola'), il livello semantico (per es., alla richiesta di denominare un ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] e, nel contempo, la lega a quel concetto di armonia su cui si basa l'intera concezione del modello cosmologico. La leonardesco deve essere considerato come la prima tavola antropometrica moderna che rivoluziona tanto l'impostazione classica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] della nuova anatomo-fisiologia harveiana, questa scoperta attirò su Malpighi gli strali dei medici conservatori. In un familiare un trigono di api –, fece stampare una grande tavola, la Melissographia, in cui si rivelavano le strutture anatomiche ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] D. ammetteva, ma che tuttavia non merita l'assoluto silenzio che su di essa mantengono gli storici dell'oculistica, non foss'altro per le l'autore. Con i sette volumi (dei quali due di tavole) di quest'opera, il D. tornava a rimaneggiare, alla ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] Si possono ricordare anche altri lavori dell'E. su questo tema: Ricerche storiche sull'antichità dei di Bologna, s. 4, II [1881], pp. 239-334; Memoria seconda, con tre tavole, ibid., III [1882], pp. 43-111).
Tuttavia gli studi per cui l'E. raggiunse ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...