Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] esperienza del Cimento è legata anche la figura del napoletano Giovanni Alfonso Borelli, allievo di Benedetto Castelli e Maffei per la filosofia naturale. In quest’ambito, tuttavia, gli studi di Maffei si fecero più continui dopo il 1736 in virtù ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] della facoltà delle Arti era prescritto in primo luogo lo studio degli Elementi di Euclide, un testo che li avrebbe accompagnati di Tommaso Cornelio (1614-1684), filosofo napoletano animatore dell’Accademia degli Investiganti, rimasero manoscritte ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] negromanzia che ricorre del resto già nel sonetto del Bonincontro del 1563. La biblioteca del convento napoletano di S. Giovanni a Carbonara, dove il C. studiò in gioventù, rigurgitava di testi ermetici ed è probabile che egli ne abbia risentito una ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Verdi non si oppose al desiderio di un modesto poeta napoletano, Michele Cucciniello, che volle adattare la musica del Pietà e d'Abbondanza di Busseto la richiesta per una borsa di studio. L'Ente concesse un sussidio annuo di 300 lire austriache, ma ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] che ben conosceva le passioni e le speranze del popolo napoletano, scrisse le parole di splendide e commoventi canzoni. In rinchiusa in un centro dove un gruppo di ricercatori la sta studiando come fosse un animale da circo.
È la dottoressa Beck che ...
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Lingue minoritarie
Gaetano Berruto
Lingue minoritarie e lingue minacciate nel mondo
La problematica delle lingue minoritarie è venuta ad acquistare rilievo e visibilità via via maggiori negli ultimi [...] (che non sono moltissime: Alberto M. Mioni, in uno studio del 2005, annovera 64 lingue con più di 10 milioni di lingue minoritarie anche i dialetti piemontese, lombardo, veneto, napoletano, siciliano e così via. Il riconoscimento dei parlanti sardi ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] ambasciatori e privati, noti grazie alle pagine di Ulisse Aldrovandi e alle numerose testimonianze dei taccuini di studio, come quelli del napoletano Pirro Ligorio e dello spagnolo Alfonso Chacón. La moda collezionistica è oramai diffusa in tutta la ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] 89 g fosse stato introdotto già in età normanna, ma lo studio di alcuni ripostigli di tarì normanni ha invece dimostrato che almeno nell'Italia meridionale ed in Sicilia, "Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano", 1929, fascc. 1-2, pp. 7-100.
R ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] al letto del malato, non in aula. Il napoletano Donato Antonio Altomare fa uno sforzo per applicare alle aveva colpito Pisa, Giovanni Alfonso Borelli, che insegnava presso lo Studio della città, fece eseguire nel locale ospedale, sottoposto da ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] si è potuto calcolare che G. abbia compiuto un primo periodo di studio nello Studium parigino dell'Ordine all'incirca tra il 1323 e il trascorse i mesi invernali.
Agli inizi del periodo napoletano (8 dicembre) comunicò la sua decisione di distaccare ...
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non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...
monitore1
monitóre1 s. m. [dal lat. monĭtor -oris, der. di monere «ammonire, avvisare»; nel sign. 3, per influenza dell’ingl. monitor]. – 1. (f. -trice) a. ant. Ammonitore. b. L’istruttore ginnico che col gesto e la voce, opportunamente ampliata...