WITELO
Delio Cantimori
Filosofo medievale, originario della Slesia. Si conoscono scarsi particolari della sua vita: nacque fra il 1220 e il 1230, da un tedesco e da una polacca; viaggiò in Italia (Padova, [...] III, Münster 1908, con estratti della Prospettiva; A. Birkenmajer, W. e lo studiodiPadova, in Omaggio dell'Accademia polacca di scienze e lettere all'università diPadova nel settimo centenario della sua fondazione, Cracovia 1923; id., Études sur W ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , fece ritorno allo Studiodi S. Domenico Maggiore in Napoli come studente formale di teologia: il curriculum Doc. veneti, VII), il B. proseguì per Padova, dove già si trovava al principio di settembre e dove si trattenne, con brevi interruzioni, ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] . 423-467; Atti della nazione germanica artista nello StudiodiPadova [1553-1615], a cura di A. Favaro, Venezia 1911-12, ad Indicem; Atti della nazione germanica dei legisti nello StudiodiPadova, a cura di B. Brugi, I, Venezia 1912, ad Indicem; J ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] .: Francesco Bacone, filosofo dell'età industriale, Torino 19522).
Favaro, A., Galileo Galilei e lo studiodiPadova (1883), 2 voll., Padova 1966.
Ferguson, W. K., The Renaissance in historical thought. Five centuries of interpretations, Boston 1948 ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Muzio. Passò in seguito - per la parsimonia paterna e l'aiuto d'un mercante fiorentino amico del padre - presso lo StudiodiPadova ma forse senza ottenere la laurea. Tornato a Venezia (presumibilmente nei primi anni del '500) e a quanto pare già ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , s. 4, X (1920), pp. 42-108; Id., Saggio di bibl. dello StudiodiPadova..., I, Venezia 1922, p. 32 n. 169; Id., G. Galilei e lo StudiodiPadova, I, Padova 1966, pp. 218-219; Id., G. Galilei a Padova..., Padova 1968, p. 30; R. Zazzeri, Sui codici e ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] cittadino. Il 5 nov. 1600 fu nominato lettore di logica nello Studiodi Pisa e nel 1605 passò alla cattedra di filosofia straordinaria. Il 25 ag. 1609 fu chiamato nello StudiodiPadova nel primo luogo di filosofia straordinaria; il 2 apr. 1622 fu ...
Leggi Tutto
Filosofo e letterato (n. Brescia - m. Ferrara 1564 circa). Insegnò allo studiodiPadova e poi in quello di Ferrara. Il suo commento alla Poetica di Aristotele (1550), in cui, tra l'altro, cerca un accordo [...] fra la dottrina peripatetica e la morale cattolica, ebbe notevole importanza ai suoi tempi. A lui, come al massimo rappresentante dell'aristotelismo del suo tempo, nel 1563 si rivolse B. Telesio per avere ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo (Ancona 1243 - Napoli 1328). Agostiniano, insegnò a Parigi (1305-07) e fu reggente dell'univ.; in questo periodo prese parte alle polemiche contro Filippo IV il Bello (Tractatus contra [...] ... Bonifacium Papam VIII; Tractatus brevis de facto templariorum). Fu poi reggente allo studiodiPadova (1318 circa), e infine si trasferì (1322) a Napoli come consigliere di re Roberto. Il suo insegnamento è sulla linea dell'agostinismo e a questo ...
Leggi Tutto
trucco e parrucco (Trucco e Parrucco, trucco-parrucco) loc. s.le m. inv. 1. Nel mondo dello spettacolo, l’insieme delle operazioni di cura dell’aspetto, e in particolare il trucco e l’acconciatura di modelle e modelli, attrici e attori ecc.;...
etereo1
etèreo1 (ant. etèrio) agg. [dal lat. aethereus, variante di aetherius, gr. αἰϑέριος]. – 1. a. Dell’etere, secondo la concezione degli antichi (v. etere1): sostanza e., materia e.; la regione e.; negli spazî eterei. b. poet. Del cielo:...