L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] scrittura, dalla convivialità alla letteratura.
Con gli esempi biblici, quelli mitologici e quelli comparsi nell’opera di ridere nelle veglie per passarsi tempo.
Nel suo studio sugli indovinelli popolari, Pitrè ha seguito soprattutto due filoni ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] gli anni fiorentini, non fu mai separata da una profonda preparazione teologica, da una straordinaria conoscenza dei testi biblici e da uno studio continuo dei Padri della Chiesa e soprattutto di s. Girolamo e s. Cipriano. L'impegno umanistico del D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] di alcuni codici greci nel 1712 segnò l’avvio degli studi di paleografia e lingue antiche, per il quale ricevette l dei gesuiti, il giovane Maffei stese opere teatrali di argomento biblico o mitologico (Sansone, Lo sdegno di Fineo, La passione ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] a olio su rame (1613), in cui i soggetti biblici sono usati come allegorie dei cinque sensi: La moglie ibid., CXLII (2000), p. 112; F. Frangi, Morazzone e dintorni, in Nuovi studi, V (2000), pp. 61-66; M. Riccomini, Morazzone messicano, ibid., p. 67 ...
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ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] d’Orcia, nel 1559-60, diviso fra pratica devota e studio dei classici greci e latini sotto la direzione dello zio Alessandro arrischiata ipotesi di un’esegesi eliocentrica di alcuni passi biblici. La lettera, nella quale il cardinale si rivolgeva ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] , ma un apostolato" (Barrili, p. 338).
Di quegli anni di studio non contano tanto, come è ovvio, i primi abbozzi letterari (come i autentica ammirazione per la tradizione ebraica e per i testi biblici (l'Ecclesiaste è il più citato nei suoi appunti), ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] . venne chiamato a far parte della Pontificia Commissione De Re Biblica, istituita nell'agosto del 1901 e, ufficialmente, con la lettera 1951, pp. 421-422; G.Rinaldi, A. M. C. e gli studi semitici, in Aevum, XXXI (1957), pp. 298-315; G. Galbiati, A ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] L'origine dell'uomo sarà forse meno divina quando la biblica zolla diventi tutta la creazione organica?". "Io sono d in Naturalisti ital., Roma 1884, pp. 161-206; T. Salvadori, Studio intorno ai lavori ornitologici del professore F. D., in Arti della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] la potenza divina). Significativo è, a questo proposito, il racconto biblico dell’asina di Balaam (Nm 22, 2-35), nel quale si di sviluppare una base, comune a più tradizioni, di studi astrologici. Ne sono esempio le figure di Giovanni Pico della ...
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ORSI, Lelio, detto di Maestri, de Magistris
Vittoria Romani
ORSI (Orso, Urso), Lelio, detto di Maestri, de Magistris (Lelio da Novellara). – Non si conosce l'esatta data di nascita di questo pittore [...] girali d’acanto abitato da figure mostruose, divinità mitologiche o episodi biblici (Firenze, Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, inv. 1640 Notte, allora in S. Prospero a Reggio Emilia; lo studio di pala d’altare con la Madonna del latte tra i ...
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biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...