L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] in legno (Brescia, Milano), con la costruzione distrutture monastiche e religiose (S. Salvatore a Brescia). di utilizzare gli insediamenti monastici come forma dicontrollo del territorio determinò il costituirsi di complessi monastici, spesso di ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] di un processo di continua renovatio.
Basta la conoscenza ‒ neppure approfondita ‒ delle vicende e strutture i castelli non soltanto come residenze sicure, ma come strumenti dicontrollo del territorio. Non per nulla in Capitanata applica lo stesso ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] dal lago di Costanza sino alle foci del Reno. In questi anni vennero completate le strutturedi gran parte del di papa Leone IX (1049-1054).Dopo un periodo di interregno - durante il quale venne temporaneamente controllata dall'arcivescovo di ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] consiste di due piccoli colli (Cornhill a E e St. Paul's a O) divisi dal torrente Walbrook; era ben disposta per il controllo state interpretate come moli alcune strutturedi legno lungo la riva del fiume.
L'altro edificio di rilievo era il mitreo, ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] di Offa (757-796; Hassall, 1972; Durham, 1977; 1984).Mancano dati documentari sulla formazione della città - citata nel 911, quando Edoardo il Vecchio (899-925) ne assunse il controllo sec. 13° sono le strutturedi una probabile hall, inglobate nel ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] controllo dei Goti e dei Bizantini, per divenire poi in età medievale dominio dei patriarchi distrutturedi quello attuale (Šonje, 1964; 1971); allo stesso modo, si è creduto di poter individuare nell'episcopio dell'epoca di Eufrasio alcune tracce di ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] come elemento dicontrollo nella chiusura dei.documenti legati da un filo e suggellati con cera, ma anche come segno di proprietà.
bolli laterizi) che riescono spesso di tanta utilità nello studio delle strutture murarie differenti, e timbri usati ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] della chiesa attuale, le fondazioni di un muro massiccio e di una costruzione turriforme, probabilmente resti delle strutturedi fortificazione di epoca medievale.
Bibliografia
Fonti:
◦Il Chronicon Farfense di Gregorio di Catino (ed. U. Balzani ...
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GIOVANNI di Simone
V. Ascani
Architetto e, forse, scultore attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento. G. è ricordato una prima volta come magister murorum nel 1260 nell'ambito dell'Opera della cattedrale [...] 1264 (Bacci, 1918). La struttura è completata da un elegante e di Lasinio. La collezione di sculture medievali e moderne nel Camposanto di Pisa, cat., Firenze 1993; C. Bozzoni, Chiese francescane della Toscana: procedimenti progettuali e dicontrollo ...
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Vedi VELLEIA dell'anno: 1966 - 1973
VELLEIA (v. vol. vii, p. 1116)
A. Frova
L'opera di restauro delle rovine di V. condotta fra il 1965 e il 1966 dalla Soprintendenza alle Antichità dell'Emilia e Romagna [...] più alto, controllando l'impianto della basilica con i due ingressi sul lato lungo prospiciente il Foro e i resti fatiscenti del bancone in pietra e laterizio sul quale originariamente stavano le statue; le strutturedi fondazione della basilica ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...