Mancanza di simmetria in una struttura meccanica, chimica o biologica, dovuta a una differenziazione intervenuta nelle cause di formazione o di crescita.
Chimica
Sintesi asimmetriche Reazioni che a partire [...] asimmetrica attraverso la quale è possibile convertire gli alcoli allilici a epossidi enantiomericamente arricchiti, impiegando terziario-butil idroperossido (autossidazione) in presenza di un complesso di titanio tartrato quale catalizzatore. Gli ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] alcuni dei quali sono dovuti a un'azione diretta sulle strutture nervose, mentre altri dipendono dall'effetto di blocco sui recettori il corpo.
L'eserina appartiene ai composti azotati terziari, mentre la neostigmina, la prostigmina e l'edrofonio ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] crescita insulino-simile (IGF-1). Così chiamato perché ha una struttura molecolare simile a quella dell'insulina, è prodotto da più tessuti acetato in soluzione acquosa, l'acetato butilico terziario di idrocortisone e l'acetonide di triamcinolone sono ...
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Biomateriali
PPaolo Ferruti
di Paolo Ferruti
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Definizioni: a) biomateriale e dispositivo medico; b) biocompatibilità; c) degradazione dei materiali in ambiente biologico. [...] costituito da un perossido e un'ammina aromatica terziaria (la dimetiltoluidina), si induce poi la polimerizzazione in diversi e di adattarne meglio le rispettive dimensioni alla struttura fisica del paziente.
Le teste possono essere di tipo ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] postproteici.
a) I caratteri proteici. Essi comprendono per ogni molecola proteica, oltre alla sua struttura primaria, secondaria, terziaria ed, eventualmente, quaternaria, tutti quei caratteri che da essa dipendono più o meno direttamente (come ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] d'altra parte possibile distinguere una memoria terziaria caratterizzata dalla durata - probabilmente permanente - e altri, 1966).
7. Rapporti fra comportamento acquisito e strutture genetiche nell'animale
a) Il fenomeno dell'imprinting
Secondo il ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] , hanno una cultura comune, sono organizzate in una struttura sociale e palesano una certa consapevolezza della loro identità come prevenzione nei suoi vari gradi (primaria, secondaria e terziaria) risiede nella definizione dello scopo: mentre la ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] sia in catene diverse in contatto tra loro (intermolecolari), ha un ruolo particolarmente importante nella formazione della struttura secondaria e terziaria delle proteine, in quanto ne determina la funzionalità. Ne è un chiaro esempio l’insulina che ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] punto da prevalere e trasformarsi in principale. Composto s. (o terziario) Composto di secondo (o terzo) grado, cioè quello un cui del processo di educazione.
Zoologia
Branchie s. Strutture accessorie deputate alla respirazione, che compaiono in ...
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PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] malattie da aberrazioni cromosomiche dovute a difetti del numero o della struttura dei cromosomi (v. citogenetica, App. IV, i, anche genetica medica, in questa Appendice.
3) prevenzione terziaria: è basata sullo screening a tappeto poco dopo la ...
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struttura
s. f. [dal lat. structura, der. di struĕre «costruire, ammassare», part. pass. structus]. – In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano...
primario
primàrio agg. e s. m. [dal lat. primarius; v. primaio, primiero]. – 1. agg. a. Che è primo in una successione, che in una graduatoria viene prima di altri: scuola p., la scuola elementare, e istruzione p. (o elementare), quella impartita...