Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] l’altra metà ha l’allele A2): in alcuni aschi, derivati da un diploide eterozigote, il numero delle spore con un allele si presta a illustrare il nuovo ruolo assunto dall’uomo come strumento per lo sviluppo della g. di base è quello dell’emoglobina ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] job analysis), la programmazione (la definizione degli strumenti da utilizzare in funzione degli obiettivi), il dello studio, della prevenzione e della terapia di malattie derivanti dalle attività lavorative. Il tradizionale campo di interesse della ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] soltanto in alcune forme animali, poiché non si avevano strumenti idonei (come il microscopio) per osservare i gameti. fango, acqua del Mar Morto). La produzione del progesterone e derivati avviene da parte del corpo luteo, dei surreni e anche ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] tempo il capitale naturale, pur impiegandolo per ottenere utilità derivanti da beni e servizi. Secondo tale definizione un agroecosistema provocato dal loro inquinamento; l’introduzione di strumenti basati sul mercato quali i permessi di inquinamento ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] più piccolo e semplice. Nel mondo greco l’a. come strumento bellico fu usato nell’età arcaica; in periodo classico, così e quello a conci pentagonali dell’architettura romana e dei suoi derivati rinascimentali.
A. rovescio Struttura ad a. che volge la ...
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Agraria
Pratica di somministrare acqua ai terreni per rendere produttiva una zona arida, per effettuare determinate coltivazioni (per es., la risicoltura) o per aumentare la produzione agraria di un terreno [...] Oglio ecc., sono scavati in quest’epoca, come i canali derivati dai fiumi appenninici alla destra del Po. Le opere continuano igienico, terapeutico o anticoncezionale. Si effettua mediante uno strumento di metallo, di vetro o anche di plastica, ...
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Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] e quelli destrogiri e nel secondo le differenze fra i derivati stilbenici in cis e quelli in trans. Interessanti, ancora Ecco perché l'indagine farmacologica, che ha potuto disporre di strumenti chimici seriati in gran numero, s'è trovata in mano ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] bisogna definire i confini di applicazione che si intendono mantenere. Infatti dalle biotecnologie sono derivati approcci e strumentazioni di grande importanza pratica, frutto della collaborazione tra diverse competenze (fisica medica, immunologia ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] quasi tutte le tecniche di t. g. fanno uso di vettori derivati dai virus in grado di trasportare e inserire il DNA all'interno l'efficienza del trasferimento del DNA utilizzando metodi fisici (strumenti elettrici o ad alta pressione). In ogni caso l' ...
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derivato
s. m. [part. pass. di derivare1]. – 1. Prodotto ottenuto da un altro attraverso trasformazione chimica: i d. del petrolio. Nella nomenclatura chimica è frequente anche come secondo elemento di termini composti, dei quali il primo...
collimatore
collimatóre s. m. [der. di collimare]. – 1. In generale, qualsiasi strumento (diottra, cannocchiale con reticolo) atto a individuare una visuale (linea di collimazione); particolari collimatori sono usati nel tiro aereo per determinare...