PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] Compagnia di Gesù potesse dipendere da un vertice che si trovava in altro Stato (in questo caso in Russia). Questa strategia, pensata da Borgo in accordo con i vertici gesuiti in Russia, fu abbracciata da Pignatelli. Con il suo prestigio assicurò ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] e politica nel primo Cinquecento, a cura di F. Cantù - M.A. Visceglia, Roma 2003, pp. 63-95; G. Tocci, Nel corridoio strategico-politico della pianura padana: Carlo V, P. III e la creazione del ducato farnesiano, ibid., pp. 375-387; I. Walter - R ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] di persone, in parte anche a grandi distanze, dalle zone settentrionali a quelle centrali e sud-occidentali. Tale strategia, giustificata dal governo dell’epoca con l’esigenza di ammodernare le attività agricole e fornire migliori condizioni di vita ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] di sostegno curiale era l’esito di una serie di matrimoni incrociati con le più influenti famiglie romane: una strategia dapprima intesa al radicamento in città e poi all’avanzamento sociale, di cui avrebbero beneficiato tutti i discendenti Pamphili ...
Leggi Tutto
integralismo
Nella sua accezione più generale, l’i. designa qualsiasi atteggiamento orientato alla applicazione rigida e coerente, in ogni ambito di vita, dei principi derivati da una qualche dottrina [...] del nuovo partito di ispirazione cattolica (il Partito popolare prima e la Democrazia cristiana dopo) – puntano a una strategia conciliatoria fra le classi sociali, all’insegna di una concezione globale e unitaria del cristianesimo, inteso come un ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] ecclesiastico. I metodi e la puntigliosità dell'atteggiamento vanno attribuiti al C., anche se egli si faceva esecutore di una strategia romana iniziata prima del '91 e tendente ad una ripresa di controllo sul Regno di Napoli cui non era estranea la ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] vi fu la minaccia di impedire la lettura del breve di insediamento del vicelegato. Dopodiché si trovò al centro di una strategia di lusinghe e fu sollecitato a schierarsi per una delle due parti. Se a due popolari venuti con memoriali giudicò bene ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] di Morea e secondogenito dell'imperatore di Costantinopoli, Manuele II, celebrata in Grecia il 19 genn. 1421, rientrava nella strategia papale, in quanto i Paleologi erano sostenitori della riunione fra le Chiese latina e greca, tanto osteggiata in ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] italiano degli anni di Pio X si riscontrò un intervento incisivo, attestato dalla rallentata copertura delle sedi36. La strategia delle nomine iniziata nel 1908 ebbe una continuità per la permanenza di De Lai alla Congregazione concistoriale fino al ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Carlo IX (30 maggio 1574) e l'ascesa al trono di Enrico III, G. XIII tentò di riproporre la sua strategia antiugonotta e antiturca, basata sull'alleanza franco-spagnola. Affidò le sue speranze al nunzio straordinario Fabio Mirto Frangipani, inviato a ...
Leggi Tutto
strategia
strategìa s. f. [dal gr. στρατηγία (lat. strategĭa) «comando dell’esercito; carica di stratego; arte militare», der. di στρατηγός: v. stratego]. – 1. a. Nell’arte militare, la tecnica di individuare gli obiettivi generali e finali...
strategico
stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, operazioni militari»]...