neurotossicosi
Alterazioni patologiche del sistema nervoso, centrale e periferico, dovute all’azione di neurotossine (➔). Alcuni sintomi clinici delle n. sono tipici delle singole neurotossine, altri [...] insorgono 12÷36 ore dopo l’ingestione di cibi contaminati, con offuscamento della vista, diplopia, ptosi, strabismo, paralisi dei muscoli oculomotori, midriasi fissa; seguono sintomi bulbari (disartria, disfonia, disfagia) e progressivo indebolimento ...
Leggi Tutto
miastenia
Malattia caratterizzata da abnorme affaticamento dei muscoli, che perdono la capacità di contrarsi. È chiamata anche m. grave pseudoparalitica o m. gravis. Può anche essere secondaria a sindromi [...] è lento e progressivo. L’esordio è frequentemente nel territorio dei nervi cranici: muscoli oculomotori (ptosi palpebrale, strabismo, ecc.), facciali (perdita dei poteri espressivi mimici), masticatori, ecc. In un secondo tempo sono colpiti i muscoli ...
Leggi Tutto
Con tale denominazione s'indicano, in senso generico, forme morbose cerebrali esiti di malattie diverse, riunite da caratteri clinici comuni: disturbi motori, per lo più di tipo spastico, e turbe psichiche; [...] . Per lo più la rigidità spastica colpisce in grado minore gli arti superiori che gl'inferiori. Esiste spesso strabismo: la deglutizione può essere impacciata. Si notano di frequente movimenti atetosici oppure a tipo coreico. Le convulsioni e ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] (retinopatie, distacco retinico), il cristallino (cataratta) ecc. Relativamente frequenti sono i disturbi della mobilità oculare (strabismo), i vizi di rifrazione dell’o. (miopia, ipermetropia, astigmatismo), i processi infiammatori a carico degli ...
Leggi Tutto
neurologia
Maria Grazia Di Pasquale
L’esame obiettivo neurologico
La visita medica del paziente con sospetta o accertata malattia neurologica è un aspetto fra i più complessi e affascinanti della semeiotica; [...] alterazioni della rima palpebrale (ptosi), dei muscoli mimici, delle pupille (isocoria o anisocoria), della convergenza dello sguardo (strabismo), della rima buccale.
Esame dei nervi cranici
L’esame del campo visivo si può eseguire brevemente anche ...
Leggi Tutto
LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Gommodus e, come imperatore, L. Aurelius Verus Augustus)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Nacque il 15 dicembre del 130 da Lucio Ceionio Commodo. Per effetto dell'adozione [...] di Erode Attico nel santuario di Olimpia ce lo mostra adolescente dai sedici ai diciotto anni: il leggero strabismo degli occhi e l'espressione corrucciata del volto sono già inconfondibili. Un altro ritratto giovanile, creato probabilmente poco ...
Leggi Tutto
(I, p. 337)
Attualmente all'a. è attribuita un'eziologia genetica, autosomica dominante: nel 90% dei casi si tratta di nuove mutazioni, con rischio di ricorrenza aumentata in relazione all'età paterna [...] facilitare il ripetersi di episodi di otite media che a lungo andare possono determinare sordità. Inoltre vi può essere strabismo e malocclusione dentaria. I corpi vertebrali sono piccoli e i peduncoli sono corti. L'alterata crescita delle vertebre ...
Leggi Tutto
Daltonismo
Rosadele Cicchetti
Il daltonismo è un'anomalia visiva congenita che impedisce di distinguere i colori. Deriva il suo nome dal chimico e fisico inglese J. Dalton, che ne era affetto e che [...] debole illuminazione. Da bambini, i pazienti manifestano instabilità del bulbo oculare, che successivamente decresce; molto spesso si riscontra strabismo, anche in presenza di luce di normale intensità, mentre l'esame del fondo oculare è normale. La ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] retto esterno del bulbo oculare; il suo eccitamento determina deviazione del l'occhio all'esterno, il suo taglio provoca strabismo interno.
VII. N. facciale. - Trae la sua origine da un nucleo di grosse cellule, esistente nel tratto inferiore del ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] , e vestiva panni spessi senza riguardo alle stagioni. Ritroso e timido anche per la bruttezza della persona, accentuata dallo strabismo e dalla difficoltà di parola, non si allontanò mai da Modica, dove peraltro fu onorato, ebbe moglie e figli ...
Leggi Tutto
strabismo
s. m. [dal gr. στραβισμός, der. di στραβός «losco, strabico»: v. strabo]. – In oftalmologia, la deviazione dell’asse visivo di un occhio rispetto a quello dell’altro, per cui gli assi visivi non convergono nel punto fissato, ma si...
strabico
stràbico agg. [tratto da strabismo, sull’esempio del fr. strabique] (pl. m. -ci). – Affetto da strabismo, detto della persona (un ragazzo s., e, sostantivato, uno s.) e degli occhi stessi: ha gli occhi strabici. Con uso estens. e...