Economista e statistico italiano (Torino 1875 - Roma 1951), prof. nelle univ. di Macerata, Parma, Genova e Roma (dal 1927), socio nazionale dei Lincei (1947). Noto per la pubblicazione dell'annuario L'Italia [...] , 1929; Politica doganale tra madrepatria e colonie, 1937, ecc.) e, specie dopo il forzato soggiorno in Palestina (1939-46), a indagini sulla storia e la vita economica degli Ebrei (Israele disperso e ricostruito, post., 1952). Assai diffusi i suoi ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Impero e dello Stato romano, con la quale si considera conclusa la storia repubblicana e iniziata l’età imperiale: d’ora in poi lo le frontiere britanniche dell’Impero; una rivolta giudaica in Palestina fu repressa (132-135). Antonino Pio (138-161) ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] 1108, che unisce una precisa descrizione della Palestina a copioso materiale leggendario. Uno dei rarissimi il poeta K. Ryleev, autore di ballate storiche e di poemi sulla storia ucraina. Legato ai decabristi è anche A. Griboedov, che deve la sua ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] si nota l’influenza dell’arte di Siria e di Palestina, oltre che dell’Egitto cristiano. Appare originale la produzione ceramica Abebe.
Il cristianesimo generò una musica liturgica la cui storia è di difficile ricostruzione per via delle invasioni, ...
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(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] del Medio Oriente. Occupata dalle truppe britanniche nel 1917, G. nel 1922-48 fu sottoposta, come il resto della Palestina, all’amministrazione inglese. Nella regione state riportate alla luce consistenti tracce risalenti all’età del Bronzo e all’età ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] Battriana), altri restarono quasi immuni dalla penetrazione culturale, anche se politicamente dipesero da regni ellenistici (per es. la Palestina).
L’enorme impero costruito da Alessandro si disgregò subito dopo la sua morte, a causa delle lotte dei ...
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(gr. ᾿Ασσυρία) Regione storica nella Mesopotamia, comprendente l’alta valle del Tigri, fino alle montagne dell’Armenia, e le valli del Grande e del Piccolo Zāb. Le città più importanti, oltre la capitale [...] Assur, erano Kalkhu (odierna Nimrud), Ninive, Ḥarrān e Tirqa.
Storia
La storia autonoma dell’A. va dal 2000 ca. al 612 a.C. ( forte anche se non molto compatto. Le rivolte della Palestina e dell’Elam, sollecitate dagli Egiziani, furono domate dal ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] settentrionale, disputando agli Egiziani il dominio sulla Siria.
Storia
Anitta di Kushshar gettò le basi del regno I. ne uscirono vincitori e Ramesse II dovette ritirarsi verso la Palestina; la pace con l’Egitto fu conclusa da Khattushilish III, ...
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Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] . Ordinati sacerdoti (1537), in attesa di poter andare in Palestina, il gruppo di giovani, con nuovi proseliti, predicò in inflissero alla Compagnia la più fiera persecuzione della sua storia: scacciata prima dal Portogallo (1759), sciolta in Francia ...
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(ebr. Pĕlishtīm) Antica popolazione stabilita sulle coste della Palestina, che dà il nome a tutta la regione (dai Pĕlishtīm i Greci la chiamarono Συρία παλαιστίνη, e poi i Latini Palaestina). I F. giunsero [...] israelitiche nella piana di Saron. Il controllo della Palestina era esercitato con dislocamento di guarnigioni in città- . L’inserimento negli imperi mesopotamici segnò la fine della storia autonoma delle città filistee.
Da monumenti egizi è noto ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
sepolcro
sepólcro (ant. sepulcro) s. m. [dal lat. sepulcrum, der. del tema di sepelire «seppellire»]. – 1. a. Sinon. meno com. di tomba, ed adoperato soprattutto per indicare sepoltura illustre per la fama della persona sepolta, per la grandiosità...