Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] di teoremi logici e matematici, automazione del gioco degli scacchi e della dama) o quelle ., New York 1995.
R. Cordeschi, L'intelligenza artificiale, in L. Geymonat, Storia del pensiero filosofico e scientifico, a cura di E. Bellone, C. Mangione, ...
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WROŃSKI (Hoene-Wroński) Józef Maria
Pensatore polacco, nato a Wolsztyn presso Poznań il 24 agosto 1778, morto a Neuilly il 9 agosto 1853. Partecipò giovanissimo, quale ufficiale d'artiglieria, all'insurrezione [...] religione "assoluta", di riformare e fissare definitivamente la scienza, di spiegare il senso dellastoria e di scoprire lo scopo supremo degli stati. Per mezzo di una formula matematica, detta da lui "loi de création" e derivata dall'essenza stessa ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e tecnica italiana nell’età del Risorgimento: Gio. Alessandro Majocchi e gli «Annali di fisica, chimica e matematiche», in Ricerche di storia in onore di Franco Della Peruta. a cura di M.L. Betri e D. Bigazzi, Franco Angeli, Milano 1996, 2° vol., pp ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] e sulla scuola alessandrina, rappresentata dal filosofo e matematico Teone (335-405 circa), dalla figlia Ipazia R. Chiaradonna, La dottrina dell’anima non discesa in Plotino e la conoscenza degli intelligibili, in Per una storia del concetto di mente, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] viaggio a Roma, incontrò Cristoforo Clavio, il celebre matematicodella Compagnia di Gesù, professore al Collegio Romano. Nonostante sia improbabile che qualcuno abbia creduto alla sua storia, la Chiesa non fece opposizione alla pubblicazione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] potere apparteneva alla storiadell’antitrinitarismo, la corrente dell’epoca: il barone austriaco Johann Ludwig Wolzogen (1599-1661) e il nobile polacco Jonas Szlichtyng (1592-1661).
Wolzogen era uomo dai molteplici interessi (filosofia, matematica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] la matematica che ne è, invece, lo strumento principe. Men che mai egli è attrezzato sul piano della ricerca inoltre:
Istituto per il lessico intellettuale europeo e storiadelle idee, Filosofi del Rinascimento, archivi storico-documentari: Giulio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] – con l’uso di parole, immagini, numeri (magia matematica o philosophia occulta) oppure con rituali di evocazione di demoni e restaurare un patrimonio sapienziale già dato alle origini dellastoria. La magia rappresentò, invece, un’acquisizione e una ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] maestro Samuel Ibn Tibbon apprese le scienze, la matematica e la medicina; studiò filosofia, in particolare la e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storiadell'arte medievale dell'Università di Roma, Galatina 1980, pp ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] è all'altezza del compito, non resta che guardare alla storia antica dove troviamo un atteggiamento verso il corpo che appare strano naturale nei bassorilievi egizi rivela un antico canone matematicodell'ideale fisico: il corpo è composto di parti ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia di territorio che sta a ridosso del confine),...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...