CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] Cent. V 15 della Stadtbibliothek di Norimberga), portata dal Regiomontano in Germania intorno al 1468, , Bassano 1801, pp. 200, 237 n., 380-388; G. Tiraboschi, Storiadella letter. italiana, III, Milano 1833, p. 226; F. Prendilacqua, Intorno ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] discorso e le circostanze nelle quali fu pronunciato in G. Spada, Storiadella rivoluzione di Roma, Firenze 1869, II, pp. 350-351). sforzi de' nemici della cattolica unità a fine di distruggerla specialmente in Germania ne comprovano e confermano ...
Leggi Tutto
FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] Germania, sottolineando che fu procustode delle Campagne fiorentine. Nel 1708 fu eletto console dell' Moreni, Bibliogr. storico-ragionata della Toscana, Firenze 1805, I, p. 392; II, pp. 300, 303; F. Inghirami, Storiadella Toscana. Biografie, II, ...
Leggi Tutto
Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] ad essi istintivamente suggeriti dalla propria personalità. La storiadell'opera sapiente con cui la curia pose a poco probabilmente quello stesso detto delle stuoie e in cui fu altresì deciso l'invio dei missionarî in Germania) egli riuscì nell' ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] lo studio della diversità fisica dell’uomo nel tempo e nello spazio: l’a. diventò sinonimo di storia naturale dell’uomo.
delle società tradizionali, tribali, allora denominate ‘primitive’. In altri paesi dell’Europa continentale (Austria, Germania ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] si ricorda G. Krestos Dastā (1932-1981), formatosi in Germania, poi rivoltosi all’astrattismo; A. Boghossian, detto Skunder, storia è di difficile ricostruzione per via delle invasioni, soprattutto islamiche, subite nel corso dei secoli, a causa delle ...
Leggi Tutto
Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] con l’edizione del Decameron del 1527 e l’editio princeps dellaStoria d’Italia di Guicciardini (1561). A Roma A. Baldo, su , per far fronte a una domanda in crescita. In Germania si ebbe una tra le più rappresentative produzioni d’Europa con ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] predefinito (per es. il poema sinfonico).
Religione
Con l’espressione storiadelle f. (ted. Formgeschichte) si designò un indirizzo prevalso nel campo degli studi neotestamentari in Germania, per opera soprattutto di K.S. Schmidt, M. Dibelius, R ...
Leggi Tutto
Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] (New York), di Tortugas (Florida), delle Bermude e di La Jolla (California); in Germania quella di Helgoland; in Inghilterra quella di (s. quaresimali).
Storia
Nell’antichità romana, statio indicava ciascuna delle tappe del servizio postale ...
Leggi Tutto
Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] basato su soggetti di matrice popolare che traeva origine dalla forma dell’intermezzo; l’esempio più famoso fu La serva padrona (1733) In Germania i compositori si avvicinarono a temi fantastici e fiabeschi, tratti da leggende o storie popolari ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...