EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] . In questo campo, probabilmente, egli divenne un promotore di primo piano. Poiché, per alcune caratteristiche stilistiche, le miniature del Codice Egino, oltre ad inquadrarsi nella tradizione pittorica norditaliana, rappresentano l'unico esempio ...
Leggi Tutto
GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] egli sia autore soltanto dell'ultima parte del Chronicon; tuttavia non concorrono prove forti, se non letterarie e stilistiche, a dimostrarlo.
Questo mutamento nel metodo narrativo del G. implica una sua partecipazione autentica all'ultima fase della ...
Leggi Tutto
PIVIALE
A. Lauria
Sopravveste liturgica di forma semicircolare, lunga quasi sino ai piedi, aperta nella parte anteriore e corredata all'altezza del petto da un fermaglio (pectorale), spesso preziosamente [...] il pezzo, da fissarsi a suo avviso intorno alla metà del sec. 14°, osta vistosamente con la valutazione dei dati stilistici, che ne consigliano piuttosto una datazione che non oltrepassi la fine del Duecento (Andaloro, 1990, p. 277). Il disegno delle ...
Leggi Tutto
GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] avrebbe poi condotto a morte. Notevole, comunque, è la fattura di tali epistole, che presentano quelle caratteristiche stilistiche e ritmiche che sono state talvolta riconosciute come precipue della cosiddetta scuola retorica capuana fiorente tra la ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] , allusiva alla sua divinità.Lo stile è estremamente vario: a S. Giovanni di Güllü Dere si ritrovano le convenzioni stilistiche dei mosaici della cupola di Santa Sofia a Salonicco; le pitture di Kılıçlar Kilise sono raffrontabili ai migliori prodotti ...
Leggi Tutto
ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] opera ispirata da Dio e distinta da tutte le altre manu factae imagines. I mosaici di Germigny mostrano affinità stilistiche con la pittura romana; peraltro, motivi ornamentali di tipo omayyade inducono a ritenere che siano stati utilizzati anche ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ecc.), le dodici feste maggiori, le immagini dei santi, sulla parete d’ingresso il Giudizio Universale.
Le fasi stilistiche e iconografiche possono essere seguite, nell’11° sec., attraverso le decorazioni del monastero di Hosios Lukas in Focide ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] della 'scrittura antica', cominciato in epoca Tang e culminato con Han Yu (768-824), stigmatizzò le raffinatezze stilistiche e i manierismi in particolare della tradizione del sud. Nonostante venisse rilevata una interruzione della tradizione da ...
Leggi Tutto
CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] ; Münster, Westfälisches Landesmus. für Kunst und Kulturgeschichte). Vanno anche menzionati alcuni esempi di alta qualità con caratteristiche stilistiche singolari: il c. d'altare del 1130 ca. dell'abate Baldovino di Liesborn, eseguito a Hildesheim e ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] Roma Napoli e Urbino, sembrano aver ispirato tanto la scelta della tematica poetica, mitologica e amorosa, quanto i moduli stilistici. Il rientro a Imola, sollecitato dal padre ostile ad un impegno cortigiano, consentì l'avvio di una fase di studi ...
Leggi Tutto
stilista
s. m. e f. [der. di stile] (pl. m. -i). – 1. Chi cura in modo particolare, e talvolta eccessivo, lo stile, gli elementi e i fattori stilistici, in letteratura, nelle arti figurative, nella musica e anche nello sport: D’Annunzio fu...
stilistica
stilìstica s. f. [dal ted. Stilistik, der. di Stil «stile»]. – 1. a. Lo studio dello stile, delle forme dell’espressione e dell’attività letteraria: la s. antica (la s. greca, latina, ecc.), medievale, rinascimentale, caratterizzate...