BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] dopo il 1945, un tono aggressivo, molto vicino allo stile grafico degli espressionisti tedeschi.
Tra l*una e l' Un esempio di grafia senza pentimenti è Festa d'un santo in campagna (1925).
La tecnica dell'acquaforte ha un senso solo nel caso in cui le ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] e "animo gentile" (quest'epiteto inteso nella medesima accezione dello stil novo): ma essa va disciplinata, fin dalla primissima età, dalla di rilievo"; un precetto che ha suggerito al Mesnil (1925-26) un rapporto di dipendenza dal testo del C. ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] in S. Iacopo ad Altopascio (Tigler, 1990c), dove è forse meglio ravvisabile lo stile dello scultore; il più tardo Redentore della facciata della stessa chiesa (Salmi, 1925-1926; 1928; Biehl, 1926); il pulpito di S. Michele in Gròppoli presso Pistoia ...
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CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] , p. 85, tavv. I, III; de la Mare, 1982) è molto simile alla Bibbia di Borso, sia nello stile sia nella disposizione delle decorazioni. Bertoni (1925, p. 20) ha identificato questo libro con quello delle Cento nuele illuminato nel 1467 dal C. per il ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] .F. Rinuccini - è evidente l'evoluzione dello stile del F., che, dagl'iniziali retaggi rosselliani, del campanile di S. Giusto, in Rass. mensile di storia… di Volterra, II (1925), 6, pp. 84-86; E. Borea, Dipinti alla Petraia per don Lorenzo de' ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] Andrea, due delle tele condotte con grande sicurezza di stile, ma probabilmente con l'intervento della bottega, in S in L'Arte, XXV (1922), pp. 93 s.; Id., Il Tintoretto, Bologna 1925, p. 232; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 7, Milano 1934 ...
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SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] i montanti laterali e apostoli nello schienale. Sia lo stile del pezzo sia la tecnica degli smalti indicano che la . 137-153; G. Goddard King, The Problem of the Duero, ArtSt 4, 1925, p. 3; J.L. Martín Jiménez, La reparación de la torre del Gallo ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] coincidenze con le descrizioni antiche, le caratteristiche di stile ancora individuabili nella Madonna del 1605 a Chieri di storia,arte,archeol. per le prov. di Alessandria e Asti, XXXV (1925), pp. 345-360; Monferrato. Catalogo delle opere di G. C. e ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] di Balkanderesi o la Crocifissione trionfale della chiesa dello stilita Niceta, additata da Giovanni Battista e incorniciata dalla di quest'epoca, classificate come 'arcaiche' da Jerphanion (1925-1942).Ne è ottimo esempio la chiesa vecchia di Tokalı: ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] Banca nazionale del lavoro in via Vittorio Veneto (1930); dal 1925 al 1932 anche molti studi e proposte per il piano regolatore e affacciato sul porto; il palazzo delle poste è di stile neorinascimentale (1927), mentre la cattedrale di S. Giovanni ...
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deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...