Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] potenze superne (cfr. Hamayon, Chamanisme et théâtre, in Corvin, 1991, p. 161). Non diversamente, se trascorriamo dalle steppe della Siberia tungusa a Santo Domingo o a Haiti, rimarremo colpiti dall'intensità fortemente socializzante e dal carattere ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] , di cui l'esempio tipico è il cavallo. Diffusissimo allo stato brado nelle zone meridionali dell'Europa orientale e nelle steppe dell'Asia Centrale, il cavallo domesticato raggiunse l'area nota come Mezzaluna Fertile forse già a partire dal IV ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] di diffusione proseguì con ripercussioni ancora maggiori nell'alto Medioevo. Anche in Cina penetrarono nuove tecniche provenienti dalle steppe o dall'Asia sudorientale, sicché tanto in Cina quanto in Europa e nel bacino del Mediterraneo continuarono ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] curare (o tentare di farlo) malattie reumatiche e artritiche, praticata fino ai nostri giorni presso le popolazioni nomadi delle steppe eurasiatiche, per mezzo di ferri arroventati. Ancora oggi, nella medicina tibetana si cerca di alleviare i dolori ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] l'archeologia colloca gli inizi, circa 6000 anni fa, della cultura delle tombe a kurgan. Gli allevatori nomadi delle steppe euroasiatiche avrebbero diffuso questa cultura in Europa lungo tutto il Danubio durante l'età del Bronzo (fino a circa 4500 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] periodo compreso tra gli anni 685 e 750 d.C., furono edificate, direttamente dai califfi, numerose residenze distribuite nella steppa dell'al-Balqa (Giordania) e nella Siria sud-occidentale, note inizialmente come balaṭ (dal lat. palatium), anche se ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e poi traverso tutto lo sterminato impero persiano fin oltre le barriere montuose dell'Asia centrale, fino entro le steppe inospiti del Turkestan, fino alle ricche vallate dell'India, rivelano una quantità di cose nuove e inaudite: l'estensione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] abbattute e in parte reimpiegate nella costruzione di tombe dolmeniche e a cista. Nella Penisola della Crimea e nelle steppe ucraine alcune stele antropomorfe, intere o spezzate, sono state rinvenute in aree cultuali delimitate da un terrapieno e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] diffusione di questo mezzo di trasporto. A questo periodo va anche fatta risalire la diffusione del cavallo in Europa dalle steppe euroasiatiche. Resti di tracciati viari sono molto rari, ma non assenti. Alla media età del Bronzo risale una sorta ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] sostanzialmente i modi di vita seminomadi delle comunità di cacciatori-raccoglitori. In questo ambiente, composto da steppe con arbusti spinosi, Cactacee e Leguminose, le popolazioni continuarono a spostarsi, seguendo una rigorosa pianificazione ...
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steppa
stéppa s. f. [dal russo step′, attraverso il fr. steppe]. – 1. In fitogeografia, formazione vegetale, diffusa nelle regioni centrali dei continenti (per es. nell’Asia centrale), dove il clima è caratterizzato da un periodo arido e da...
tasso4
tasso4 s. m. [lat. tardo taxo (-ōnis), prob. voce di origine germ.]. – Nome comune di varî mammiferi onnivori della famiglia mustelidi, con testa allungata, corpo tozzo, arti brevi e robusti, forniti di forti unghioni atti allo scavo,...