BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] il B. poté firmare col cardinale Gian Stefano Donghi, plenipotenziario pontificio, la pace di 1861, p. 554; V, ibid. 1863, pp. 70, 1023, 1039; VI, ibid. 1867,passim; VII, ibid. 1874, pp. 184, 280, 1047; N. Goulas,Mémoires, a cura di C. Constant, II ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] e su Noè tratti "dalle storie del padre Gio. Stefano Menochio gesuita"; un trattatello teso a negare valore all' quella di G. Terracina in Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli, VII, Napoli 1820, pp. n.n.; M. Garruba, Serie critica de' ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 1050, mentre lasciano trapelare qualche tensione nei confronti di Stefano IX. Anche i rapporti con il potere politico non sono notizia di una canonizzazione di G. per opera di Gregorio VII, notizia che forse prende spunto da una lettera del papa ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] si impadronirono facilmente di Talamone e Santo Stefano, strinsero d'assedio Orbetello e, con , 220, 226, 242; E. Picart, Effigies nomina et cognomina s.d.n. Alexandri papae VII…, Romae 1658, p. 22; J.S. Pitton, Histoire de la ville d'Aix…, Aix ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] inoltre cessione in suo favore dell'abbazia dei SS. Pietro e Stefano di Valvisciolo, presso Sermoneta. Sotto la sorveglianza dello zio Nicola quell'anno, seguito all'effimero, regno di Urbano VII. Schieratosi naturalmente nel partito spagnolo, il C. ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] presenza, il 25 marzo 1425, la chiesa di SS. Stefano e Lorenzo nel castello di Castiglione Olona, l'antica sede Slavorum merid., IX, a cura di S. Liubić, Zagrabiae 1878, pp. 119 s., 262; VII, ibid., XII, ibid. 1882, pp. 33-35, 37, 83-90, 94, 100 s., ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] propri malanni, Pomicelli scriveva il 1° giugno 1498 a Stefano da Genazzano; il 10 settembre predicava in occasione della medievali, IX (1968), pp. 1017-1013 (ora in Da Gregorio VII a Bernardino da Siena. Saggi di Storia medievale, con scritti in ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] Giacomo presso Foggia, S. Nicola presso Troia, S. Stefano di Mattinata, S. Bartolomeo di Carbonaria, S. Andrea , 14 luglio 1251; 3 luglio 1261.
F. Ughelli, Italia sacra, VII, Venetiis 1721, p. 832.
Historia diplomatica Friderici secundi, II, 1, ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] , che rappresenta il Cristo in maestà, con i ss. Paolo, Stefano e Ippolito alla sua sinistra e alla sua destra i ss. Pietro di G.B. de Rossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935.
VII, a cura di G.B. de Rossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] dell'Ungheria in riferimento alla cosiddetta 'corona di s. Stefano'), era fondamentale che le insegne fossero di un determinato tipo 1219 a Goslar. Dopo aver fatto eleggere suo figlio Enrico (VII) re dei Romani nell'aprile del 1220, Federico partì in ...
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localaro
s. m. Chi ama girovagare da un locale all’altro; esercente di un locale pubblico, in particolare nel settore della ristorazione, poco fornito o del tutto privo di specifiche competenze professionali. ◆ In realtà i tiratardi si dividono...
kebabberia
s. f. Rivendita di kebab. ◆ Metti una sera a cena il sindaco [Sergio] Chiamparino nel cuore di San Salvario con don [Andrea] Gallo e alcuni commercianti. Metti una passeggiata notturna tra le strade del quartiere più multietnico...