FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] a Parigi, al Louvre, può essere riconnesso con questo ciclo: uno di essi, uno Studio di Cristo risorto, secondo la Monbeig Goguel (1985), è riferibile alla Resurrezione perché un tempo sarebbe stato inserito dal Vasari nel suo Libro de' disegni ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] latino Luca Stella, si attiva a sequestrarli perché polemicamente anticattolici. Uno zelo sin travalicante a accanto al fratello Domenico nel chiostro del convento agostiniano di S. Stefano, nella cui chiesa, ancora nel Quattrocento, la famiglia ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] concorrono alla costituzione di un mondo solo in apparenza favoloso, perché rappresentativo di un libero, aderente qualità e per l'intervento di aiuti. Dal 1511 al 1520 vanno le date apposte ai teleri per la Scuola di S. Stefano a Venezia.
Del 1511 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] perché essi si riflettono anche nel codice linguistico delle opere: il G. afferma più volte di s., 149; F. Strazzullo, Documenti per la storia dei restauri, in R. DiStefano, La cattedrale di Napoli, Napoli 1974, pp. 36, 83 n. 127; A. Galiani, ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] ), che bene esprime l'asprezza degli attacchi personali: Athos perché de Castro si era paragonato al monte Athos, impassibile fra 2, p. 12; G. Boffito, Battaglia di marche tipografiche diStefano Della Bella e l'ultima memoria scientifica dettata da ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Johann Wilhelm, che lo voleva a Mannheim perché decorasse il suo palazzo di città, e del principe del Liechtenstein che nobile genovese Stefano Pallavicini, per cui iniziò la serie di quadri con Storie di Diana, avendo come punto di riferimento ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] la Pasqua a Bamberga con l'imperatore: le fonti sono relativamente ricche di particolari circa le cerimonie liturgiche e la consacrazione della chiesa collegiata di S. Stefano. Probabilmente a Fulda, dove l'imperatore e il papa si recarono in ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] abusivo. Nella notte del 22 giugno 1605 Vermiglio venne arrestato perché portava la spada senza permesso (ASR, Tribunale del governatore, destinate all’altare di Ambrogio Opizzone eretto quello stesso anno nella chiesa di S. Stefano (Terzaghi, in ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] la grande rilevanza di questa attività di E.: "Molto persero i cortigiani perché essa era il canale di tutte le grazie femminile dell'Ordine di S. Stefano, fondato da Cosimo nel 1561. Tale monastero, detto "il monastero nuovo di via della Scala", ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] . 1473 il compito di eseguire tre bassorilievi in marmo, raffiguranti la Lapidazione di s. Stefano, le Esequie del . L'eredità del G. fu divisa tra i suoi fratelli, evidentemente perché né la moglie né le figlie gli erano sopravvissute (Cari, 1983).
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...