CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] Pompei: circostanza che induce a supporre che la sua famiglia godesse di un decoroso statosociale. Nel patrio ginnasio ebbe maestri gli abati Gioachino Avenasi e Alberto Fortis. A sedici anni entrò nella Congregazione dei somaschi, che a Verona, ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] e della libertà originarie, le quali non sono tuttavia dei "diritti naturali", ma acquistano realtà giuridica solo nello statosociale; infatti nello stato di natura gli uomini "erano uguali soltanto nel non dipendere da nessuno" (I, 1, p. 12) e a ...
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FRANCESCO D'ASSISI, SANTO
GGiulia Barone
Figlio del ricco mercante di panni Pietro di Bernardone e di Giovanna, F. nacque ad Assisi nel 1182. Venne chiamato in un primo momento Giovanni, ma il padre, [...] era recato per affari, gli volle dare il nome di Francesco.
F. ricevette un'educazione coerente con il suo statosociale: come dimostrano gli scritti autografi conservati, era in grado di scrivere in un latino semplice ma relativamente corretto e di ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] per ingannare il popolo, facendola degenerare in fanatismo e superstizione. Il B., che contro Rousseau sostiene lo statosociale come stato naturale dell'uomo (il che postula l'intervento divino che lo crea in società), guarda alla virtù come ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] frontiere e benessere all’interno. Alla morte di Ramesse XI lo Stato si divise in due regni e solo un compromesso permise la a considerare la religione come un fatto personale anziché sociale e ad abolire il sacerdote come intermediario fra ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] opere drammatiche, sia di fantasia, queste ultime spesso con intenti moraleggianti e satirici a sfondo politico-sociale. Gli scrittori più rappresentativi sono stati Gabre J. Afevork e H. Walda Sellāsē (entrambi scomparsi nel 1945). Accanto a questa ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] : il rispetto dell'uomo e della sua dignità. Non mancava un'attenzione nuova nei confronti dello Stato, che doveva farsi carico dei problemi sociali e assumersi il compito di rimuovere per tempo le cause del conflitto tra operai e padroni; in ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] ’esistenza dei popoli, e soprattutto della loro organizzazione sociale. Il punto di vista sociologico domina le ricerche in cui prevedeva, per il reato di offese alla r. dello Stato mediante vilipendio di cose, la pena della reclusione da uno a tre ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] ag. 1903, in una situazione generale difficile, per i tesi rapporti fra Chiesa e Stato in Italia e in Francia, per il fermento e l'agitazione sociale, per le richieste all'interno della Chiesa di riforme della disciplina, della cura pastorale, della ...
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Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] servano a soddisfare bisogni teorici, intellettuali, ma necessità di tipo pratico, morale e sociale. Per Durkheim il rituale capace di determinare stati di effervescenza psichica collettiva è un meccanismo fondamentale per rinforzare il sentimento di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...