CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] Galleria palatina di Firenze il nome del C., è stato riconosciuto (Giglioli) come opera di Andrea Vicentino. di raccoglitore di gioie, medaglie, pietre intagliate, cristalli lavorati e poi balsami, rimedi di veleni, cioè quanto di più raro la natura ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] la rappresentazione di figure femminili e una particolare sensibilità nel cogliere e fissare sulla tela gli stati d'animo solo Angelo Bonutto, amico di famiglia, pittore anch'egli e stretto collaboratore del L.: la natura del sodalizio artistico tra i ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] può essere rappresentato, ché la natura è bella da sé" (ibid.); studiò meglio gli Inglesi, subendo il fascino di J.M.W. Tumer, J troviamo espresso, in piena maturità dell'artista, quello stato d'animo malinconico volto ad un oscuro trascendente che ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] B. Mantura si tenne nel 1974-75 alla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma; il periodo figurativo è stato preso ampiamente in esame nella mostra "Capogrossi fino al 1948", a cura di B. Mantura (Spoleto, giugno-luglio 1986).
Fonti e Bibl.: Per la ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] napoletane, alla ricerca di nuovi modi di accostare la realtà. Gli sarà stato congeniale l'avvicinamento, sia in Lombardia sia a Roma. Anche le tre Nature morte della Galleria Estense di Modena aderiscono al gusto che dalle Fiandre circolava nell' ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] figura di S. Nazario sono dell'Ammannati, chiamato dal Montorsoli a coRaborare all'impresa: ed è probabile, come è stato ora in quello della natura, con gallerie aperte sui giardini o inserite in essi, che adornò pure di prestigiose fontane, delle ...
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BARBATELLI, Bernardo, detto Bernardino Poccetti (Bernardino delle Grottesche, Bernardino delle Facciate, Bernardino delle Muse)
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze, nell'agosto del 1548, da un Bartolomeo [...] Capponi (1585), sebbene i motivi quattrocenteschi (ritratti di casa Capponi) contrastino, come è stato notato (H. Voss, Die Malerei der Spátrenaissance (dall'antico al manierismo), impressioni della natura e della vita di tutti i giorni (i paesi e ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] l'Ottocento e il Novecento. Pur trattando motivi paesistici, temi rurali e di genere, ed anche il ritratto, meglio egli si definì con un'apprezzata produzione di fiori e dinature morte; anche sull'esempio del padre Giosuè, coltivò la miniatura su ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] culturale di Torino: iscritto a L'Acqua forte, società d'artisti italiani nel marzo 1869, partecipò alla redazione del suo statuto ( dei Sacri Monti: L. D., in Natura e arte, XII (1903-04), pp. 818-24; Mostra postuma di L. D. nel palazzo della Soc. ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] , e satirico non meno per proprio istinto, e natura, per motivo e istigazione degli adulatori...".
I primi il 15 ott. 1648, né mancarono i sospetti che fosse stato avvelenato da un altro pittore della corte di Mantova (Malvasia, p. 381).
II C. fu il ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...