GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] per confermare la natura non puramente ottica del fenomeno. La Libra, ricca di dati sperimentali, preparò un progetto per l'erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio diStatodi Parma, Mappe e disegni, IX, 15b). Morì a ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] dell'Arcadia i cui mitici monti erano ricchi di pietra di amianto.
Il 27 maggio 1691 il C., infatti, era stato associato all'Arcadia con il nome di Immone Oeio.
Dinatura più specificamente letteraria fu invece il discorso accademico intitolato ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] i metodi ipnosuggestivi, che ottengono gli stessi esiti inducendo uno statodi trance più o meno profondo; lo yoga, che aiuta di un processo di crescita innescato da un principio maschile. Si tratta di una 'scintilla di vita' (purapura) dinatura ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] tra la Bibl. apostolica Vaticana, l'Arch. diStatodi Modena, l'Arch. diStatodi Reggio Emilia, la Bibl. comunale Aurelio Saffi di Forlì, la Bibl. Labronica di Livorno, la Bibl. del Civico Museo Correr di Venezia. Tali documenti sono nella quasi ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] , tra cui una che affermava l'incapacità della natura umana di resistere al male senza l'aiuto della grazia divina di Roma, tra i sapienti organizzatori di quello statodi tensione popolare mantenuto vivo con la divulgazione di notizie di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] alla natura delle fonti che la riferiscono.
La tradizione vuole che G., figlio del vir militaris Gualberto, si facesse monaco all'insaputa del padre nel monastero benedettino di S. Miniato al Monte, alle porte di Firenze.
La sua scelta sarebbe stata ...
Leggi Tutto
Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] e a dominare la natura delle interazioni fra gruppi o, specularmente, attraverso quali processi l'identità culturale possa assurgere a bisogno insopprimibile nei singoli individui. La nozione di identità etnica è stata introdotta, anche recentemente ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] ove riposasse l'ossa d'un peccatore".
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro bis/10; 186/8, 246 passim (carte di diversa natura, concernenti soprattutto processi e amministrazione patrimoniale); Dieci savi ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] (concessione ratificata con breve del 22 giugno 1531): si configurava una forma pressoché inedita di consorzio, che sembrava puntare al controllo delle rendite dinatura spirituale dello Stato veneto. Si comprende dunque come il G. torni ad assumere ...
Leggi Tutto
ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] di diffusione, per cercare di valutare infine il ruolo di Federico II nella loro evoluzione istituzionale.
È stato notato che al didi quanti ricevevano i feudi). Nella prima metà del Duecento, però, questa tradizione principesca dinatura ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...