GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] manifestazione a Dio, dall'altro come propaganda e aggregazionedi uomini: infatti "in ista […] processione" (p il 24 marzo 1320.
Oltre a quelli già ricordati, il G. è stato autore di altri trattati, fra i quali si rammentano: De modis rerum (ms. C ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] finì col rappresentare essenzialmente un polo diaggregazione per la corrente filopiemontese degli , fasc. 56, p. 207, fase. 164; Archivio diStatodi Firenze, Arch. Ricasoli, cass. 74, n. 80; Arch. diStatodi Milano, Araldica p. m., bb. 54, fasc. 1 ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] del 1920, per informarlo sulla frazione che aveva cominciato ad aggregare intorno a sé nell'imminenza del XVI congresso del PSI ( 1922 non era avvenuto un colpo diStato, ma la legalizzazione di uno statodi fatto favorito dai governi del dopoguerra ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] . La quieta e accademica solennità della croce di Bologna è stata per lunghissimo tempo interpretata come il più alto inoltre un fattore storico diaggregazione e omogeneizzazione culturale, in anticipo di alcuni decenni rispetto alle analoghe ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] è conoscitiva piuttosto che edonistica, fattore di civilizzazione e diaggregazionedi tutta la cittadinanza, anche dei rispettivamente medico, gentiluomo e giurista; una cerva, che era stata moglie di un filosofo; il leone, il cane, il cavallo e il ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] che portarono, nel biennio 1694-95, all'aggregazione del G. a tre accademie romane: l' diStatodi Modena, l'Arch. diStatodi Reggio Emilia, la Bibl. comunale Aurelio Saffi di Forlì, la Bibl. Labronica di Livorno, la Bibl. del Civico Museo Correr di ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] .
Il 18 febbraio venne quindi approvata in Senato la proposta di riorganizzare su nuove basi quella che era stata la sua compagnia. I migliori uomini d'arme vennero aggregati alla condotta personale di suo figlio Carlo. Al F., per suo onorevole ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] una notevole maturità del C. nell'aggregazionedi spazi teatrali destinati a funzioni ed usi . 1850, ins. 153; Arch. diStatodi Firenze, Registro dei visti e Passaporti nuovi 1817, D. Estero, n. 2747; Registro Stato civile 1877, 26 aprile; Roma, ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] di carità, si distinse nel corso della resistenza al provvedimento diaggregazione al comune di la valutazione politica apparsa il giorno dopo (Un uomo e un partito), Arch. diStatodi Milano, Uffici e tribunali regi p. m., c. 508; Ibid., Commercio p ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] pubblica.
La causa principale di tale abbandono sarebbe stata originata, secondo lo stesso F... dal discorso che egli tenne in occasione dell'ingresso del nuovo cardinal legato L. Valenti Gonzaga e della sua aggregazione alla nobiltà ravennate il 23 ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...