Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] eventi o fatti sociali (Cassel 1976); l'allargamento del ruolo dello stato nell'organizzazione dell'assistenza sanitaria e quindi l'emergere della necessità di pianificare il sistema assistenziale secondo i bisogni della popolazione e di verificare l ...
Leggi Tutto
SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] tempestivamente circa il momento della interruzione del coma e perfetta organizzazione assistenziale e strumentale. Casi di morte, sopra un grandissimo numero di cure, sono stati rari (da 0,5 a 1,2%, per encefalopatia ipoglicemica, complicazioni ...
Leggi Tutto
. L'e. e. - più comunemente conosciuta sotto la denominazione di rene artificiale - è un mezzo terapeutico capace di allontanare direttamente dal sangue sostanze endogene ed esogene tramite l'applicazione [...] del reperimento che dei costi, è la richiesta di personale assistenziale che, nell'ambito del comune trattamento ospedaliero, si eleva a sembra essere il più idoneo a consentire, allo stato attuale, la migliore terapia con il minor costo a ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] meno costosa della loro terapia per le strutture assistenziali, si attua: cambiando frequentemente di posizione il poncho' o ‛a corazza'. Il polmone d'acciaio è stato molto usato negli anni cinquanta nei casi di insufficienza ventilatoria acuta ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] simbolico ma anche uno scopo igienico, sociale e assistenziale (Saguì, 1990b). Fu infatti la Chiesa, come del muro di cinta.Dopo quelli omayyadi, i b. più antichi sono stati rinvenuti in Spagna e risalgono al sec. 10°, periodo in cui, secondo ...
Leggi Tutto
Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] quali viene in contatto (luoghi di lavoro, diritti assistenziali e pensionistici, vita familiare, vita associativa ecc.). Non di organi
Trapianto di rene
Il trapianto di rene è stato effettuato per la prima volta tra gemelli monocoriali a Boston ...
Leggi Tutto
AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] .000, considerando insieme i due sessi). Tale decisione, basata in parte su considerazioni di ordine assistenziale negli Stati Uniti, non è, però, stata accolta in Europa, dove, dal luglio 1993, la nuova definizione di caso comprende solo l'aggiunta ...
Leggi Tutto
Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] è lo spazio fisico in cui si forgia ciò che è stato chiamato la socialità. Per contro, lo sradicamento dal luogo è non privati facoltosi mediante legato testamentario. Le strutture assistenziali trovano spesso collocazione in edifici costruiti ex ...
Leggi Tutto
Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] o perfino abolire le strutture convenzionali di controllo appartenenti ai diversi sistemi: legale, assistenziale, psichiatrico. Sono state propugnate e anche adottate alternative innovative e radicali alle strutture e alle ideologie vigenti ...
Leggi Tutto
Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] epidemie, esso si presentò come riferimento morale e assistenziale alle popolazioni incerte e disperate; lo stesso movimento nella distribuzione delle malattie nel mondo. Anche se vi sono stati quasi ovunque un aumento della speranza di vita e una ...
Leggi Tutto
assistenziale
agg. [der. di assistenza]. – 1. Che riguarda o ha per fine la pubblica assistenza: attività a.; enti a.; opere a. (che fu anche nome di un’istituzione statale durante il regime fascista). Stato a., in senso positivo, quello che...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...