FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] lettere è la via per la migliore comprensione di questo assoluto principio; e siccome nel campo della letteratura il più alto C. F. Ferrucci, Firenze 1932. Della F. è stato pubblicato un volume di Scritti letterari educativi e patriottici inediti o ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] D. ammetteva, ma che tuttavia non merita l'assoluto silenzio che su di essa mantengono gli storici dell di S. D., s.l. né d.; M. Tesiore, Saggio sullo stato della botanica in Italia al cadere dell'anno 1831, in IlProgresso delle scienze, lettere ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] e da parti diverse, circa le convenzioni stipulate fra gli Stati balcanici tra febbraio e settembre 1912, preludenti alla guerra della italiana a fianco di quella francese, ad impedire l'assoluta predominanza di questa; ed in altri casi dissociava l' ...
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VIDUSSONI, Aldo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Nacque a Fogliano Redipuglia, provincia di Gorizia, il 21 gennaio 1914, da Silvio e da Anna Sandri. S’iscrisse al Partito nazionale [...] 11 gennaio 1937 n. 4, godette del rango di ministro segretario di Stato, che gli consentiva di partecipare all’attività di governo.
Il Popolo d di partito e soprattutto sottolineava il primato assoluto di cui esso godeva in Germania. Trapelava ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] in cui quel gesto costituiva un merito; certamente però il tumulto era stato predisposto dal Genoino sin dal mese di giugno e l'A. da Giulio Genoino, fosse per per alcuni giorni il padrone assoluto di Napoli, a un tempo capo militare, giudice supremo ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] ’Echo du Nord, giornale in cui pubblicò vari articoli su Stato, religione, filosofia e i legami tra questi ambiti. A 1881 su Platone e l’immortalità dell’anima; il Problema dell’Assoluto, diviso in quattro parti pubblicate sino al 1882; infine, nel ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] dell'arte e del suo rapporto con l'Assoluto, quanto piuttosto contro una tendenza, una atmosfera , a Capalbio, nella Maremma toscana, l'8 marzo 1976.
Postumi sono stati pubblicati: i volumi di versi Lapide 1975 (Genova 1976) e Desinenze: ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] 28 febbraio al 1º ag. 1922, fu sottosegretario di Stato per le Antichità e Belle Arti nel ministero della Pubblica Istruzione 'incontra con l'esigenza dell'eterno e la ricerca dell'assoluto e rimane permeato di esse. Il processo educativo consente il ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] un asse rispettabilissimo. Questo dopo la di lui morte è stato ripartito fra quattro figli, a ciascuno de' quali è toccato E. De Gregorio. A Parigi il D. persistette nell'assoluto rifiuto di ogni cedimento: ritenuto colpevole, insieme con altri ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] fatto, ne capovolgeva le ragioni. Non a caso il G. sarebbe stato molto amato, nel decennio seguente, dagli artisti della nuova generazione - R Pur subendo il fascino della geometria come valore assoluto - nel periodo parigino ebbe modo di meditare ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...