Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] di averli preventivamente sottoposti al processo di sphering. Ciò suggerisce di adottare un processo per trovare le componenti statisticamenteindipendenti che consista in due passi: dapprima viene operato lo sphering degli {xk} per generare le {zk ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] condizioni che tali variabili casuali siano indipendenti e abbiano una distribuzione normale, generalmente con la stessa varianza, detta varianza dell’errore.
Principali problemi statistici
I principali problemi statistici connessi con l’analisi di ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] un c. per il quale U=V={ai} e la cui descrizione statistica sia fornita da una matrice di transizione Γ=[pij], dove pij è da 0 a 1/2 (quando ε=1/2 l’ingresso e l’uscita sono indipendenti). Quando ε cresce da 1/2 a 1, la capacità cresce di nuovo fino ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] componenti principali sono cartografie riassuntive, tra loro indipendenti, della distribuzione dei geni, che spiegano , quando il gradiente è chiaramente individuabile ed è statisticamente significativo (cioè non dovuto al caso), l'interpretazione ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] nello spazio e nel tempo. Per un meccanismo di natura statistica, che verrà specificato in seguito e che prende il nome nelle due popolazioni, perché ognuna si è evoluta in modo indipendente dall'altra e in ognuna alcuni dei cognomi (alleli) si ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] discende la necessità di conoscere con esattezza per ogni indagine statistica in tema di tumori il tipo di materiale usato, , non si conosce un ceppo di virus sarcomatoso del topo indipendente da quello della leucemia, mentre per il virus di Rous ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] , se il citoplasma sia capace o no di eseguire sintesi indipendenti di RNA.
I risultati non sono così chiari nel caso della in condizioni soltanto quantitativamente diverse dalla norma statistica, quella siffatta patologia generale e sperimentale ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] 'evoluzione. In queste segregazioni le varie parti divengono indipendenti anche per ciò che riguarda il loro sviluppo successivo stata poi fissata e conservata tra molte altre statisticamente possibili per selezione naturale. Spiegazioni di questo ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] è un singolo numero, ma dipende piuttosto dalla statistica locale della sequenza di impulsi stessa. In altri si aspetterebbe (0,72 bit) se gli impulsi veicolassero informazione in modo indipendente. D'altra parte, se to > 20 ms, l'informazione ...
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contingenza
contingènza s. f. [dal lat. tardo contingentia, nel sign. filos.; il sign. 4 da contingente «tangente, contiguo»]. – 1. a. L’esser contingente, accidentale, non necessario. Filosofia della c. (o contingentismo), indirizzo di pensiero...
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...