Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] e perbene, è andata a finire nelle mani di un ignorante schifoso".È stato notato (v. Lossau, 1969, p. 84) che in Aristofane manca la più turbolenta e la più folle, che si arroga il diritto di parlare e di agire a nome di tutti". Il riferimento è ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] musulmano codificato è applicato nella sua totalità, o in parte, all’insieme dei cittadini a titolo di diritto unico dello Stato» (Aluffi Beck-Peccoz 1999, p. 54).
Capire il quadro giuridico in cui viene collocata la questione femminile è essenziale ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] una insensata lievitazione dei costi anche dei materiali di studio, come le fotografie e i connessi diritti di riproduzione: un caso quasi limite è stata, in Italia, la legge n. 4 del 14 gennaio 1993, comunemente conosciuta come ‛legge Ronchey' con ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] altri redditi, nel corso del processo che condurrebbe verso la normalità di uno stato di equilibrio (v. Walras, 1874, §§ 184-190, 208-220, di una superiorità nella competizione economica, di un diritto di 'comando' sull'impiego futuro del prodotto ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] tesa a scoprire le origini e le funzioni del diritto penale nell'economia politica del capitalismo. Ideologie come 357.
Cohen, S., Scull, A. (a cura di), Social control and the State, New York 1983.
Cohen, S., Young, J., The manufacture of news: ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] , orfanotrofio, asilo infantile, scuola secondaria), termini del diritto (pretore, corte d’appello, palazzo di giustizia, e parlata, a fasce della popolazione che lungamente ne erano state escluse, avvenne per gradi, in gran parte grazie allo ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] nel caso di un ‘aldio’, o semilibero, e di un servo). L’affermarsi dell’autorità dello Stato sotto i Carolingi importa una maggiore ingerenza nel campo del diritto penale privato, ma con la crisi dell’impero e l’affermarsi del particolarismo (sec. 10 ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] rifà alla propria esperienza diretta oppure a ciò che gli è stato insegnato. Le fonti di autorità sono dunque molteplici e Vitruvio le la macchina non funzionò perché non riusciva a mantenersi diritta sulla strada e quindi per ogni passo avanti ne ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] condizioni ambientali hanno permesso la conservazione del legno. Tre esemplari, lunghi circa 2 m, sono stati ricavati ognuno dal tronco diritto di un giovane peccio (Picea excelsa), ripulito di scorza e rami, e accuratamente appuntito a un ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] psicologiche" (v. Ornaghi, 1984, pp. 33-37).
Il secondo insieme di discorsi disciplinari, costituito dalle 'scienze dello Stato', fonda sul diritto il suo stile argomentativo e i suoi concetti fondamentali (non tutti, ma certamente i più frequenti ed ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...