CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] sotto il comando di A. Mosto, si batté contro i pontifici a Monterotondo, dove rimase ferito al braccio sinistro che restò delle munizioni), partecipò a Londra alla conferenza economica degli Stati alleati, dove ebbe le assicurazioni più ampie per l ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] d'Elba, non è dato sapere in che periodo siano stati intrapresi. Certamente egli dovette essere ad Arezzo nel 1559, se Pisis 1776, pp. 41-57, 67 ss.; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, p. 485; A. Fabroni, Historiae Academiae Pisanae, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra 1859 e 1860 una varia sequenza di eventi (la seconda guerra di indipendenza; [...] dei suoi diritti, e in effetti emissari borbonici e pontifici sono all’opera per sostenere, anche finanziariamente, il . Tuttavia non è un modo brillante di aprire la vita di un nuovo Stato; e certo questa è una vicenda che – a torto o a ragione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ordini religiosi
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di ordine monastico si afferma nel IX secolo con un processo [...] “classici”, ma anche tracciare una netta demarcazione tra stato laicale e religioso. La rinascenza eremitica, avviatasi con sanzionato in età moderna, quando una serie di interventi pontifici aggregarono al novero dei Mendicanti (Predicatori, Minori, ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] probabile dunque che a S. Girolamo della Carità siano stati eseguiti almeno parte dei 22 oratori elencati in un inventario Bibl.: A. Adami, Osservazioni per ben regolare il coro dei cantori pontifici, Roma 1711, pp. 206 s.; E. Celani, I cantori della ...
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Boccalini, Traiano
Gianfranco Borrelli
Nasce a Loreto, quasi sicuramente nel 1556. Figlio di Giovanni da Carpi, architetto della Santa Casa, si iscrive, pur di malavoglia, alla facoltà di legisti dello [...] civile e penale in piccole sedi dei possedimenti pontifici, attività compensata con miseri stipendi. Nel marzo divertiti (il primo titolo che B. aveva assegnato all’opera era stato Avvisi dei menanti di Parnaso). Oltre che al loro valore letterario, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il sistema di Stati della penisola italiana si struttura intorno a cinque potenze [...] situano nella Romagna, nelle Marche, oltre che nel Lazio. Se le signorie dei piccoli Stati sono eredità comunali, i feudi imperiali e pontifici costituiscono la riserva delle compagnie di ventura e dei condottieri dell’Italia quattrocentesca.
L’idea ...
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Forlì
Lara Michelacci
Medioevo
Il «sanguinoso mucchio» di francesi citato anche da Dante (Inferno XXVII 44), la sortita che il 1° maggio 1282 portò alla sconfitta della cavalleria angioina, è uno degli [...] Bologna, Imola e F., tanto che di «venti rocche, le quali in quelli stati per il pontefice si guardavano, non ne rimase alcuna che nella potestà di Niccolò octavo ribellionis oppidorum die, fidem pontifici servavisse («[Apparirà strano che] delle ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] ogni mezzo per trarre dal carcere i suoi fratelli, che erano stati arrestati con lui, e i suoi partigiani; spedi fra l messe. Poco dopo giungevano nella città ribelle due legati pontifici, Anastasio bibliotecario e l'abate Cesario (secondo alcuni ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] confessionale di Augusta e di conseguenza esigeva degli inviati pontifici che fossero muniti di poteri in grado di da Sassola, con l’intenzione di farne una residenza ufficiale (Archivio di Stato di Roma, Fondo Santacroce, b. 40, c. 227r). Da allora ...
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medaglia
medàglia s. f. [lat. volg. *medialia (poi *medalia per dissimilazione), pl. neutro dell’agg. *medialis, der. di medius «mezzo», propr. «mezzo (denaro)»]. – 1. Nome generico dato in età medievale (secoli 12° e 13°) a Bologna, Cremona,...
legato2
legato2 s. m. [dal lat. legatus, der. di legare2]. – Con sign. generico, e con riferimento soprattutto all’antichità e al periodo rinascimentale, più raram. a tempi moderni, funzionario inviato, per incarico temporaneo, a rappresentare...