CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] di nascita nel 1575 0 1576. L'età deducibile da due stati d'anime del 1610 (ibid.) e dei 1631 (Pevsner, superstite si rarefà ulteriormente, ma si compone in compenso di assoluti capolavori; di eccezionale ricchezza cromatica il Cristo risorto e santi ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] eletto dalla rinata Assemblea provinciale a capo di un triumvirato con poteri quasi assoluti, a fianco dei comandanti G.B. Cavedalis e L. Graziani, per governare uno "Stato di Venezia" in cui la formula istituzionale restò volutamente sfumata, ma la ...
Leggi Tutto
BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] 1946 esordì a Londra, riannodando in pratica il filo che era stato interrotto nel 1939. Nel 1947 prese parte a una tournée di Rachmaninov (1957), che rappresentano ancor oggi due modelli assoluti, e di un vasto gruppo di composizioni di Scarlatti, ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] del Sanatorio antitubercolare, un complesso ospedaliero di cui era stato incaricato lo studio del padre. A Milano iniziò a rigore metodologico, la sua curiosità intellettuale, la sua assoluta libertà di pensiero e la sua abilità nell’allargare ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] non solo positivi, ma perpetui, cioè i valori assoluti creati dalla grecità e trasmessi, retaggio intramontabile, all' di E. Ziebarth, e ch'egli svolse organicamente nel volume Lo Stato e l'istruzione pubblica nell'Impero romano (Catania 1911).
Qui ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] sua genesi e la sua norma in una legge che è assoluta", e le sue "dimostrazioni […] devono essere deduzioni logiche della "; e ribadiva due anni dopo: "La salita del Ministero di Sinistra è stata fatale per me" (cfr. le lettere a B. Paoli del 15 apr ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] C., ma corrisponde a spinte che in quegli anni venivano affermandosi in varie zone d'Europa; per questo è stato opportunamente notato che quesiti assoluti del tipo "chi per primo tolse i ceppi ai malati mentali" o "chi per primo eliminò le punizioni ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] . Egli, infatti, dopo l'abbattimento dei regimi assoluti nella penisola iberica, si era reso conto delle ai compiti inerenti alla carica di senatore, sia per il suo precario stato di salute, sia per una certa ruggine che si era creata verso il ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] il D. abbia seguito Gigli nell'America settentrionale, dove era stato anche qualche anno prima con E. Caruso e dove rimase per del melodramma, ma non necessariamente più universali e assoluti. Resta comunque il fatto che dalla canzone napoletana ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] più ad un signore quattrocentesco che ai nuovi monarchi assoluti. "Quando egli andava alla Messa fuori di Palagio G. Spini, Firenze 1976, ad Ind.;A. D'Addario, La formazione dello Stato moderno in Toscana da Cosimo il Vecchio a C. I de' M., Lecce ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...