GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] ai predecessori nella cripta del seminario del Chiappeto; nel 1965 fu inumato nella cattedrale di Genova.
Tra le opere a stampa del G. si ricordano il Regolamento per la Società della dottrina cristiana stabilita nella diocesi di Casale, Casale 1906 ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] , celebrato (1892), da papa lo proclamò santo (11 dic. 1904; festa: 11 ottobre).
Poche sono le opere di A. a stampa e occasionali quasi tutte. La più fortunata di esse, quella che ebbe il maggiore numero di ristampe, quattordici almeno (la prima ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] Il Popolo. 1923-1925 (Cattolici democratici e clerico-fascisti), a cura di L. Bedeschi, Roma 1973, passim; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, pp. 372, 571, 577, 676, 697, 739; G. Fanello Marcucci, Sturzo non ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] nel Vesuvio alli 16 di Decembre 1631... in una lettera diretta all'Em.mo e Rev.mo Signore,il Signor Card. Girolamo Colonna, stampata a Napoli da S. Roncagliolo, e di cui risultano essere state pubblicate, fra il 1631 e il 1632, ben tre edizioni. Più ...
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FUAZZA (Fuaza, Foazza, Foassa, Fuassa), Anna Matilde (Anna Metilde)
Francesca Medioli
Nacque a Vercelli nel 1604, o negli anni immediatamente precedenti, da Bartolomea Odati, oppure Odotti, mentre non [...] atti notarili del convento per gli anni che vanno dal 1626 al 1671. Sul frontespizio dell'unica sua opera a stampa pervenutaci (1652) è viceversa citata come Anna Maria Emilia Matilde Fuaza, mentre come Anna Maria Emilia Amedea Foazza la troviamo ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] di composizione dell'opera, che abbiamo già visto diversa nell'edizione romana, bensì quella in cui fu portata a termine la stampa) e Wilhelm Schomberger (ancora Messina, 6 ag. 1499, a spese di Matteo Pangrazio). L'incunabolo romano reca la dedica in ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] descritti 1-377 manoscritti ebraici e 194 in altre lingue orientali ed europee (III, pp. 160-200) non senza errori ed inesattezze.
Stampato che fu l'ultimo volume, il D. ne fece tirare a parte il titolo "con una iscrizione latina a tergo che dava un ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] espresse da P. M. De Luccia (Lettera del piovano I. B. nella quale espone il suo sentimento intorno a una dimostrazione stampata in Roma…,Firenze 1734), Poi a quelle dei padre Melitone da Perpignano (Sentimento del piovano I. B… intorno al Libro del ...
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DE ANGELIS, Alessandro
Milena Moneta
Nato a Spoleto nel 1559 ed entrato nella Compagnia di Gesù nell'ottobre del 1581, si dedicò soprattutto all'insegnamento: professore al Collegio Romano, vi tenne [...] della Compagnia scegliere tra i professori del Collegio i censori dei testi che richiedevano la sua autorizzazione per la stampa. Appunto in qualità di professore, il D. fu chiamato dal generale Acquaviva a censire con alcuni colleghi l'opuscolo ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] , il cui titolo completo è Della storia naturale delle gemme, delle pietre e di tutti i minerali, ovvero Della fisica sotterranea, furono stampati a Napoli nel 1730 per i tipi del Mosca e di G. Muzio. Ma da una lettera al Vallisneri del marzo 1716 ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...