Parco nazionale austriaco istituito nel 1984, ha assunto l’attuale nome nel 1992. Si sviluppa lungo la catena degli Alti Tauri e include diversi habitat (torbiere, ghiacciai perenni, cascate e cime montuose). [...] Ha un’estensione di 1787 km2 e interessa le province di Carinzia, Salisburgo e Tirolo. La flora è tipicamente alpina; la fauna comprende cervo, capriolo, camoscio e stambecco. ...
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Massiccio delle Alpi Graie orientali, il maggiore e il più elevato che ricada completamente in territorio italiano. È costituito da una massa di gneiss granitoidi, contornati da rocce scistose, scistoso-cristalline [...] Paradisia, in Valnontey, è rappresentata buona parte della flora del massiccio. La tipica fauna alpina è dominata dallo stambecco, qui sottratto alla totale estinzione; vi sono poi camoscio, marmotta, ermellino e lepre, nonché aquila reale, fagiano ...
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Spagna
Piergiorgio Landini e Francesca Socrate
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(XXXII, p. 169; App. I, p. 1011; II, ii, p. 868; III, ii, p. 782; IV, iii, p. 379; V, v, p. 65)
Ambiente e geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] e conifere nel secondo; per quanto riguarda la fauna, specie tipiche sono, rispettivamente, l'orso bruno e lo stambecco.
Dopo un lungo intervallo, dovuto anche alle vicende geopolitiche del paese, gli altri sette parchi nazionali sono stati attivati ...
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specie bandiera
Francesco Pezzo
Grazie al suo valore simbolico è in grado di attrarre l’attenzione del pubblico verso le problematiche della conservazione. Caratteristica di una specie bandiera è di [...] quindi, di conseguenza, garantiscono la conservazione dei processi ecosistemici. Esempi di questo tipo in Italia sono rappresentati dallo stambecco Capra ibex tra gli animali e dal pino loricato Pinus leucodermis tra le piante, che hanno rivestito un ...
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PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] , e quel p. del Gran Paradiso che era già stato ideato sin dal 1821 come riserva per la conservazione dello stambecco da G. Thumstein Delapierre.
La Convenzione di Londra del 1933 costituì un primo tentativo di unificazione concettuale dei diversi ...
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parchi naturali
Loretta Gratani
Aree protette di elevato valore naturalistico e culturale
I parchi sono aree protette caratterizzate da un alto grado di naturalità, da un forte valore paesaggistico [...] a una notevole fauna selvatica, rappresentata dal camoscio, dalla marmotta, dall’ermellino, dall’aquila reale e dallo stambecco. Quest’ultimo, simbolo del Parco, è stato salvato dall’estinzione grazie all’istituzione della Riserva reale di caccia ...
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NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] di caccia del Gran Paradiso istituita (1856-57) dal re Vittorio Emanuele II, appassionato cacciatore, per la protezione dello stambecco, la quale divenne poi, nel 1922, Parco nazionale. I primi Parchi nazionali furono istituiti negli Stati Uniti d ...
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Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] anche il capriolo (circa 2 piccoli all'anno), mentre sono classificabili come K i grandi ungulati (per es., cervo rosso, stambecco, camoscio alpino e camoscio appenninico, con un solo piccolo all'anno), forse la lince e in particolare l'orso bruno ...
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stambecco1
stambécco1 s. m. [dal ted. Steinbock, propr. «becco delle rupi» (comp. di Stein «sasso» e Bock «becco»), attraverso i dialetti alpini] (pl. -chi). – 1. Nome di alcuni mammiferi bovidi del genere Capra e in partic. della specie Capra...
stambecco2
stambécco2 s. m. (pl. -chi). – Variante di sciabecco (alterato per raccostamento alla voce prec.): prender fra le braccia costei, trafugarla sopra uno s. di Smirne, e menarla meco alla vita del deserto (I. Nievo).