Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] Tributo, l’edizione villariana, a una stagione giovanile e tuttavia rilevantissima della sua vita 1876 quando la Sinistra, da poco giunta al governo del Paese, conquistò meridionalistici e quelli che mettono al centro la scuola e il problema dell’ ...
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Manila
Claudio Cerreti
Un mosaico a forma di città
Tormentata dai tifoni, circondata dalle bidonvilles, ma ricca di grattacieli e di grandi vie commerciali, Manila, capitale delle Filippine, è certamente [...] margine di una pianura che occupa la parte centro-occidentale della grande isola di Luzon. La città stagione delle piogge.
Manila fu fondata dagli Spagnoli nel 1571, poco dopo che le Filippine erano diventate colonia spagnola, sulla riva sinistradel ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] problema solo nel caso del Messico e di alcuni paesi andini e centro-americani, poiché in tutto e nei modi della grande stagione nazionale europea, costretta, come elettorale ritenuta ancora possibile della stessa sinistra, la quale, pervenendo così ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] politica in Italia, era cominciata una nuova stagione, caratterizzata da più articolati rapporti politici con estremità orientale dell'ultima navata di sinistra, dove egli aveva fatto costruire Formarum, a cura delCentre de Traitement Électronique des ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] del re e del Senato. Ben più radicale – anche per la scelta di Cavour di appoggiarsi sulla sinistra anticlericale alla Camera – fu la legge del legittimisti, almeno al Centro-Nord, a favore da questa controversa stagione.
Bibliografia
A. ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] ma perché monopolizza in un unico centro, costituito da una casta autonoma di questa prima stagione militante di critica ed elaborazione del 'totalitarismo' cui combattere.
Come Souvarine per la sinistra eterodossa e Aron per la cultura liberale ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] delle stagioni, rappresentate da quattro geni alati, che recano come attributi i rispettivi prodotti agricoli; al centro è spiaggia sano e salvo dal mostro marino. Nella metà sinistra, la potenza del nuovo Dio si manifesta al mondo: vediamo i Magi ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] Sinistra, la possibilità di un meccanismo di arruolamento alternativo che abolisce la divisione del fine di una stagione politica cominciata Mantova, e superato il quale Bologna diventa il centro principale di resistenza lungo l’Appennino. La Spezia ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] questa stagione fortunata fu il Geschichtbuech, iniziato negli anni Settanta del Cinquecento anche numerosi attacchi da ‘sinistra’, ovvero da quel gruppo con la comparsa della scolastica, il cui centro si era coagulato intorno alla facoltà teologica ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] della consorte Anna, a sinistra, allo stesso livello quelle del gran principe Vasilij I della Rus’, Kiev, e il nuovo centro di Vladimir, in questo Racconto ci Europa e l’inizio di una nuova stagione che ha avuto profonde conseguenze nella storia ...
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fossa1
fòssa1 s. f. [lat. fŏssa, der. di fodĕre «scavare»]. – 1. a. Scavatura del terreno, fatta lungo o attraverso i campi per lo scolo delle acque; con questo sign. è oggi più com. fosso. Anticam., fossato che circonda un castello e sim.:...