CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] lui pubblicata nel Bollettino della Società geologica italiana, LIV (1935), pp. 223 ss. Unitamente alle Diatomee egli studiò le spicole di Potamospongiae, spugne di acqua dolce o salmastra, ed i rivestimenti silicei delle Tecoamebine. Ad un gruppo di ...
Leggi Tutto
Gruppo di animali marini, che per una certa rassomiglianza nella forma del corpo con i Molluschi, furono per lungo tempo ascritti a tale classe, e la cui affinità con altri gruppi zoologici è tuttora incerta.
Brachiopodi [...] molto resistente (lofoforo e peduncolo), quasi cartilaginea, che non di rado, nei Testicardini, è provvista di elementi calcarei (spicole), di forma ramificata, che possono costituire buoni caratteri per la sistematica.
Il mantello (fig. 1, 5; ma) è ...
Leggi Tutto
RADIOLARÊ (lat. scient. Radiolaria Haeckel)
Fausta Bertolini
Protozoi costituenti una sottoclasse (Joh. Müller) degli Actinopoda (G. Calkins) del grande gruppo dei Plasmodromi. Attraversando nel loro [...] Nassellarî sono un gruppo omogeneo riconosciuto per tale già dal Haeckel. Il loro scheletro si organizza in relazione con una spicola principale che ha una posizione determinata rispetto al foro della capsula; ne risulta spesso, come si è detto, una ...
Leggi Tutto
PROTOZOI (lat. scient. Protozoa Goldfuss, 1820; fr. Protozoaires; ted. Protozoen, Urthiere Oken, 1805; ingl. Protozoa)
Pasquale Pasquini
Denominazione introdotta dal Goldfuss, ma usata nel 1845, in senso [...] calcareo ha un substrato chitinoso, così come negli Eliozoi e Radiolarî, dove la silice si deposita sotto forma di spicole isolate, che poi si accrescono alla loro estremità fino a formare quelle lunghe spine o aste che caratterizzano certi scheletri ...
Leggi Tutto
Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] di materiali di riserva; gli ammassi di archeociti, che sono circondati da un involucro protettivo formato da speciali spicole, danno origine ciascuno allo sviluppo di una piccola spugna. Negli statoblasti dei Briozoi sono compresi invece ectoderma e ...
Leggi Tutto
Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] ossa della base del cranio stesso. A livello del neurocranio membranoso si formano delle strutture aghiformi ossee, le spicole ossee, che dai centri d'ossificazione primari s'irradiano progressivamente verso la periferia. Il condrocranio, invece, che ...
Leggi Tutto
spicola
spìcola s. f. [lat. scient. spicula, dim. del lat. class. spica «spiga»; cfr. lat. class. spicŭla «spighetta»]. – 1. In astronomia, nome delle apparenze luminose, ciascuna in forma di lingua di fuoco ondeggiante e di breve durata,...
tetrassone
tetràssone agg. [comp. di tetra- e gr. ἄξων -ονος «asse3»]. – In zoologia, spicole t., le spicole scheletriche delle spugne quando sono caratterizzate da quattro raggi che si dipartono in piani diversi dal centro della spicola.