La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] state recepite le esigenze metodologiche della psicologia sperimentale utilizzando adeguati strumenti statistici e comunicativi, pur complessi, di altri animali.
La scienza descrittiva delle lingue storico-naturali è la linguistica, a sua volta ...
Leggi Tutto
Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] alla luce delle conoscenze via via fornite da una scienza in continuo e sperimentali.
Le attuali ricerche sulle basi neurobiologiche della memoria si basano in gran parte sull'analisi delle alterazioni dell'attività elettrica dei neuroni e delle ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienzedella vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] Dioscuride non citò nel suo libro e che si impiegano nella scienza medica e sono utili e quelli che non si impiegano ma modo particolare ‒ sul 'riconoscimento della complessione dei farmaci semplici per via sperimentale (taǧriba)' e su come ...
Leggi Tutto
Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] comprensibili e accettabili da altri nativi di quella lingua.
La scienza che studia il linguaggio è la linguistica, a sua . Durante il compito sperimentale alcuni bimbi erano svegli altri erano addormentati. L'ascolto della registrazione canonica, ma ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] ricerche sperimentali sull'atrofia dell'eminenza quadrigemella anteriore conseguente all'enucleazione dell'occhio pure in Italia prassi comune, i contributi dellescienze di base e dell'indirizzo fisiopatologico, invece, non erano ancora, almeno ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] di rischio per le malattie più importanti, divenendo così la scienza di base per la prevenzione e la sanità pubblica. delle malattie ricorre a disegni non sperimentali di studio che sono descritti nella Tav. II.
Per la natura non sperimentaledelle ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] immunologia ha costituito uno dei settori più innovativi dellescienze biomediche. Essa ha fornito paradigmi generali che modelli sperimentali per la validazione dell'ipotesi di partenza. I nuovi strumenti di analisi della genomica e della proteomica, ...
Leggi Tutto
FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] , ibid., pp. 459-466).
Pubblicò anche saggi e memorie a dimostrazione della varietà dei suoi interessi, concettuali e sperimentali, in campo scientifico (La fisiologia quale scienza autonoma, in Riv. di filosofia scientifica, IV [1884], pp. 196-216 ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] la sua audacia intellettuale per elevarsi dalla scienzasperimentale ad una filosofia neoaristotelica a metà ; F. Fiorentino, Vita e opere di A. C., in Studi e ritratti della Rinascenza, Bari 1925, pp. 195-211; P. Capparoni, Profili biobibliogr. di ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] fin dal 1894 aveva cercato di dare la dimostrazione sperimentale. Ma solo nel sett. 1898 l'esperimento , 435, 436, 455, 592; G. Montalenti,Storia della biologia e della medicina, in Storia dellescienze, a cura di N. Abbagnano, III, Torino 1962, ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...