L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] elementari.
Nel contesto del XVII sec., ovvero di una scienza e di una filosofia la cui ambizione generale è quella mai, egli dispone di una categoria filosofica: quella di causa sperimentale, che non è una categoria di causa diversa dalla causa prima ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] per spiegare i comportamenti animali, anche in un quadro sperimentale, era impossibile non introdurre delle nozioni soggettive (la sociologia delle leggi analoghe nella loro forma alle leggi delle scienze della natura, a quella di Boyle o a quella di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] aristotelicocartesiano verso una fisica matematica e sperimentale. Ma non condivise il rifiuto di A. Masotti, Scritti inediti di P. F., in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXVI (1942-43), 2, pp. 286-315; LXXVII (1943-44), 1, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] per il supporto istituzionale alle ‘matematiche miste’ e alla fisica sperimentale in Italia settentrionale (Maffioli 1994; Bertoloni Meli 2006, pp. 181-89). L’emergere della scienza delle acque come l’ambito di ricerca fisico-matematica più vivace ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] canone di lettura meccanicistico, che ha sorretto per secoli le scienze della natura, conserva tuttavia una sua ragion d'essere strumentale genere, esse hanno pur sempre una ragion d'essere sperimentale, in quanto schemi ideali di confronto e di ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il Compendio d'un corso di lezioni di fisica sperimentale del Sig. Giorgio Atwood (Pavia 1781; ristampata a 191; R. Marcolongo, G. F. (1735-1803), in Riv. di fisica, matematica e scienze naturali, s. 2, V (1931), 5, pp. 225-231; A. Zieger, Lesbia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] difficile da osservare con i microscopi dell'epoca, pareva un'assurdità alla grande maggioranza degli scienziati. Perfino uno sperimentalista convinto come Redi trovava inverosimile che "la gran faccenda dell'umana generazione" fosse "architettata da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] tracciare una sorta di linea di demarcazione tra la scienza divina e la scienza umana. La teologia non ha fatto altro che . Men che mai egli è attrezzato sul piano della ricerca sperimentale, poiché il suo concetto di esperienza è per lo più ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] dalla teoria cinetica dei gas.
La scienza pneumatica del XVIII sec. nasceva dal desiderio di Newton di assoggettare il discorso speculativo alla disciplina del ragionamento matematico e dell'indagine sperimentale; nel Settecento, infatti, lo sviluppo ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] osservatore imparziale appaiono del tutto arbitrarie. Il padre dell'estetica sperimentale, G.Th. Fechner (1897), non si è invece l'intuito, il mestiere, l'arte, e non la scienza.
È possibile analizzare i rapporti estetici dal punto di vista opposto ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...