Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) [...] (1894), dove fondò l'Istituto psicologico. Sviluppò una filosofia della psicologia intesa, piuttosto che come scienzasperimentale, come scienza dello spirito. Adottò un metodo di analisi psicologica basato sulla retrospezione degli atti passati ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] e il convincimento dell'eccellenza del metodo sperimentale. Più tardi, l'A. attribuì Brugi. L'opera di R. A. nella filosofia del diritto, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, s. 7, IX (1897-98), pp. 821-865; Nel 70º anniversario di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] cose o fatti. Alla storia spettava, dunque, il compito di riconoscere il valore del contributo alla modernità offerto dalla scienzasperimentale e di adeguare a esso i propri metodi, le proprie finalità. La distinzione che egli si affrettava a fare ...
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De Meis, Angelo Camillo
Scienziato e filosofo (Bucchianico, Chieti, 1817 - Bologna 1891). Allievo a Napoli di Spaventa e di De Sanctis, si dedicò allo studio della medicina e particolarmente della fisiologia [...] e patologia del corpo umano, portando però in tale studio metodi più consoni alla filosofia che alla scienzasperimentale. Medico aggiunto all’ospedale degli Incurabili dal 1843, dopo la promulgazione della Costituzione nel Regno di Napoli venne ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] come branca della filosofia, vedeva in G. l'interlocutore giusto per diffondere e sostenere in modo nuovo la scienzasperimentale.
Arricchitosi di molti vocaboli scientifici, nel 1729 era uscito il primo volume della quarta edizione del Vocabolario ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] . E aveva atteso fiducioso la luce dell'intuizione che installa, d'un balzo, nel cuore della realtà. La nuova scienzasperimentale amerà la chiarezza e sarà soprattutto più modesta nei suoi propositi. E vorrà essere per prima cosa affare degli uomini ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] un primo strumento di interpretazione delle teorie e ipotesi razionaliste e dei risultati della scienzasperimentale. Tuttavia la contemporanea lettura dell'Essayconcerning human understanding di Locke gli riconfermò quella radicale inconciliabilità ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] interessata anche ad altri settori della fisica e della storia della scienza. Va ricordata innazitutto la sua ricerca su Galileo e la scienzasperimentale effettuata nell’ambito delle celebrazioni galileiane dell’Università di Padova, organizzate ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] i risultati conseguiti da nuove tecniche educative. In tal modo la pedagogia acquista, secondo il C., quel carattere di scienzasperimentale che le è proprio e che ne esprime il significato e il valore particolare: "Solo così - egli scrive - si ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] ad una pleurisia acuta.
In tutte le sue opere il C. usa la sua audacia intellettuale per elevarsi dalla scienzasperimentale ad una filosofia neoaristotelica a metà strada tra immanenza e trascendenza, tra Alessandro e Averroé. Aristotele è per lui ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...