GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Raffaello si accostò con venerazione e con la speranza di apprenderne i segreti dell'architettura all'anziano frate , XLVII (1984), pp. 72-90; Id., Disegni ed appunti di matematica in un codice di Fra Giocondo da Verona, in Vestigia. Studi in ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] determinazione della longitudine in mare. Egli coltivava la speranza che la compilazione di tavole accurate relative ai lavoro e in un paio di anni completò i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, il libro al quale è legata ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] presso i gesuiti a Siena e rivolse i suoi interessi alla matematica, all'architettura, al disegno (e forse anche alla pittura) di Roma, o per dir meglio/ nel pubblico spedal della speranza", in Annali di storia moderna e contemporanea, IV (1998), ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] corti della pur volonterosa diplomazia pontificia. Non c'è speranza per il D. d'addivenire ad una rapida "conclusione , per spalancar loro le porte a tutte le sorte delle matematiche". All'affettuosa sollecitudine per l'istruzione dei nipoti, che il ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Nores, di filosofia naturale di Francesco Piccolomini, di matematica di Giuseppe Moletti.
Periodo di formazione nel quale mentre la precipitosa fuga di Badoer gli toglie la "speranza di poter", occupandosene personalmente, "fare alcun bene". L ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] Palermo ebbe a maestri G. Nicchia in filosofia, il newtoniano N. Cento in matematica, F. Carì in teologia e F.S. Romano nella lingua greca; a del congresso di Caspe. Ma da qui venne la speranza che da Ferdinando la Sicilia avesse un re proprio: l ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] si recò allo Studio di Ferrara, dove tenne la lettura di matematiche per gli anni 1507-08. E pronunciò, nell'ottobre 1507, nel giugno del 1556, spinto da difficoltà economiche e dalla speranza di essere di nuovo aiutato dai Farnese, rientrò a Roma ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] di teologia, storia ecclesiastica, antiquaria, medicina e matematica: la nuova antiquaria si combina con lo incarichi sono profferti al Bacchini. Nel 1694 - fallita la speranza di diventare professore a Pisa - viene nominato professore di Sacra ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] onorò con scrupolo per circa due anni pur non rinunciando alla speranza di poter tornare a Roma. L'8 sett. 1616 gli giunse dal generale M. Vitelleschi la nomina alla cattedra di matematica del Collegio romano, che coronò tutta questa prima fase della ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] -, il secondo di fisica e scienze naturali, il terzo di matematica, il quarto di astronomia e forse astrologia, il quinto "delle , vol. XXI, c. 137r), fu forse facilitato dalla speranza, ben presto sfumata, di ottenere una cattedra nello Studio di ...
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speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, concepire una s.; gli sorride, lo sorregge,...
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, l’ansia con cui si attende un evento:...