GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] , LXXXV [1914], vol. II, pp. 388-390; Ulteriori esperimenti di nutrizione di girini di Rana esculenta con tiroide della stessa specie, in Rendiconti delle sessioni della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di sc. fisiche, n.s., XIX ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] R. Assagioli a Firenze tra il 1912 e il 1915, aderendo al programma di emancipare la ricerca psicologica oltre i limiti naturalistici (specie con Imetodi della psicologia, ibid., III [1914], pp. 245-68; IV [1915], pp. 19-47, 221-47). In un'ulteriore ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] botanici d'Europa, procurandogli l'appellativo di "Linneo piemontese".
L'erbario dell'A., in origine formato da oltre 6000 specie, è conservato nei locali dell'Orto botanico dell'università di Torino; i bombardamenti aerei del 1942 distrussero il suo ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] fu molto amico di Rauh di Heidelberg, il quale, come riconoscimento alla sua competenza per le Bromeliaceae, gli dedicò una nuova specie di Tillandsia raccolta in Messico: Tillandsia califani Rauh.
Il C. morì a Napoli il 14 genn. 1976 colpito da una ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] . Si radunava un circolo dei migliori, i quali esercitavano per le loro adunanze e per l'influenza di ciascuno una specie di supremazia sugli altri. Il circolo raccoglieva libri e giornali e li mandava in giro").
Laureatosi nel 1841, il M ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] vegetazione glaciale e morenica delle Alpi fino ad allora totalmente incognita. Lo scopo era quello di individuare le correlazioni fra specie e altitudine, di stabilire i limiti estremi e di esaminare le variazioni che si incontrano sul fianco di un ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] 1614, fu edita nel 1627 da suo figlio Alpino Alpino. Essa contiene la descrizione accurata, accompagnata da figure, di molte specie, quasi tutte nuove per la scienza d'allora; prevalgono quelle di Creta da esemplari o da semi ricevuti da quest'isola ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , Venezia 1746, pp. 241-258. Più interessanti, specie per le implicazioni polemiche col padre R. Boscovich e più della scienza, IV(1923), pp. 59-77, 123-139 (elenca tutte le specie animali descritte dal B.); G. Bilancioni, Sull'opera medica di G. B ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] giudicato un significativo contributo alla conoscenza delle modalità di riproduzione della specie in esame (Ricerche sulla generazione degli infusorii, e descrizione di alcune nuove specie, in Giorn. dell'I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] varie parti del mondo. Espose i suoi concetti e i risultati dei suoi studi in alcuni libri (L'uomo attuale, una specie collettiva, Roma 1913; Homo sapiens. Einleitung zu einem Kurs der Anthropologie, Wien-Leipzig 1913; Su l'origine dell'uomo. Nuove ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...