DELPONTE, Giovanni Battista
Paola Lanzara
Nacque a Mombaruzzo, un piccolo centro nelle colline del Monferrato in provincia di Asti, il 2 ag. 1812 da Giacomo, regio medico onorario e direttore dello [...] , portano il suo nome come patronimico; egli descrive quindi, con ricca sinonimia e molte osservazioni, oltre centosettanta specie tra le quali circa ottanta nuove: questo lavoro è rimasto un'opera veramente classica sull'argomento.
Dopo la ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] che dovrebbero avere tali istituzioni e sosteneva la necessità di un insegnamento nelle scuole superiori di agricoltura rispondente a una specie di biografia delle piante agrarie. Si adoperò per dare agli agricoltori della provincia di Modena e fuori ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] pure un Museo botanico e una ricca collezione di legni (Xylophilacium). Nel 1836 l'Orto annoverava ben 4.030 specie, mentre erano rinnovate e ampliate le serre destinate a ospitare ricche collezioni di orchidee esotiche, di Bromeliacee e di ...
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CIFERRI, Raffaele
Valerio Giacomini
Nato a Fermo il 30 maggio 1897 da Giuseppe e da Eugenia Ciccioli, si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna nel 1919, dopo aver compiuto una severa esperienza [...] Recife (1956); ebbe la medaglia d'oro dei benemeriti della scuola; a lui sono stati dedicati numerosi generi e specie di funghi, licheni, muschi e alghe, come ad esempio: Ciferria Fragoso, Mycociferria Tomaselli, Ciferrina Petrak, Ciferiella Petrak ...
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MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] integrazione tecnico-produttiva: dal miglioramento di piante da fiori in coltura, all'introduzione e acclimatazione di nuove specie come garofani, rose, gladioli, giaggioli, fresie, e molte altre. Tra le sue pubblicazioni: Botánica de la cana ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] frequenza per trarre esempio.
L'allievo F. Cavara ha dedicato al maestro il genere Briosia degli Ifomiceti (1888);numerose specie di Funghi microscopici gli hanno dedicato R. Farneti, P. Baccarini, G. Pollacci, ed altri. Era socio dei Lincei, della ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] nel Meridione, inducendo il ministero a fondare a Bari una stazione sperimentale per l'aridocoltura, intesa a trovare specie e varietà di piante agrarie adatte alle condizioni climatiche di quelle regioni.
Ammiratore, nei primi anni della sua ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] , in Bios, I (1913), pp. 49-54; L’ontogenesi delle piante, in Scientia, XXI (1917), pp. 30-40; L’origine di nuove specie secondo la teoria dell’incrocio, in Rivista di biologia, I (1919), pp. 24-45.
Un discorso a parte merita la vasta produzione di ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] in tali generazioni successive si può dare il caso della formazione "ex putredine" oltreché "ex semine". Come per Aristotele, le specie a suo avviso sono eterne; la materia di tutti gli esseri sublunari non è che una potenza passiva, che si attua ...
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PIERPAOLI, Irma
Anna Maria Miglietta
– Nacque a Roma il 19 aprile del 1891.
Studiò scienze naturali presso l’Università di Roma e nel 1915 si laureò con una tesi sperimentale in botanica seguita da [...] del reperto, alla località di prelievo e alla data, anche alcune note autografe dell’autrice. Gli esemplari corrispondono a 219 specie e varietà suddivise in: alghe rosse (122), alghe brune (53) e alghe verdi (44).
La prima revisione dei campioni ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...