BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] 1829 ha il suo incipit, dice il Vigolo, la "commedia umana" del Belli. Con il 1830 il poeta, preso da una specie di sacro furore, comincia a comporre centinaia e centinaia di sonetti romaneschi, che raggiungeranno, con l'ultimo del 21 febbr. 1849, il ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] , Venezia 1746, pp. 241-258. Più interessanti, specie per le implicazioni polemiche col padre R. Boscovich e più della scienza, IV(1923), pp. 59-77, 123-139 (elenca tutte le specie animali descritte dal B.); G. Bilancioni, Sull'opera medica di G. B ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] giudicato un significativo contributo alla conoscenza delle modalità di riproduzione della specie in esame (Ricerche sulla generazione degli infusorii, e descrizione di alcune nuove specie, in Giorn. dell'I.R. Istituto lombardo di scienze, lettere ed ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] essi erano riusciti non solo a far valere presso gli alleati le proprie istanze di "tutela dei diritti religiosi" (specie nel settore dell'istruzione), ma anche a mandare propri esponenti nel consiglio comunale e in quello provinciale.
L'accordo con ...
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TAMANINI, Livio
Alessandro Ottaviani
– Nacque il 25 febbraio 1907 a Pieve di Ledro, in Trentino, allora una provincia dell’Impero austroungarico, da Luigi e da Crescenzia Rudiferia.
A seguito dello [...] e i 43.000 esemplari. Di queste due collezioni il valore è accresciuto dalla presenza dei tipi delle specie descritte (Martinelli, 1999). Va segnalato che la raccolta di Psilloidei è al momento unica nel suo genere nell’intera realtà museale italiana ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] non si trovano sue opere di destinazione pubblica. L'attività del C., piuttosto, sembra essersi svolta prevalentemente in provincia, specie a Mirandola, dove il C. era stato invitato, sempre secondo il Soprani-Ratti, da Alessandro Il Pico (1637-41 ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] inerenti l'eucarestia ed il C. si schierò dalla parte di coloro che intendevano riservare la comunione sotto le due specie ai soli sacerdoti celebranti. Il 16 luglio 1562 fu approvato un decreto che, pur sancendo la non obbligatorietà della comunione ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] un livello abbastanza vicino a quello del miglior gotico fiorito che era in auge presso gran parte dei committenti dell'epoca, specie nella provincia veneta. Il polittico del 1404, eseguito per S. Agostino di Vicenza (con la scritta "Opus Batiste de ...
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BERTOLONI, Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Antonio e Maddalena Fenucci, nacque il 16 sett. 1804 a Sarzana, si laureò in medicina a Bologna il 7 giugno 1828; fu nominato, l'anno successivo, [...] 1864), pp. 201-217, 218-244; La vegetaz. dei Monti di Porretta e dei suoi prodotti vegetali,Bologna 1867; Descriz. di quattro diverse specie di insetti nocivi ai pini e agli abeti,in Mem. dell'Acc. delle scienze d. Ist. di Bologna,s. 3, IX (1878), pp ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] è caratterizzata nella sua struttura generale dall'accentus, o stile di canto che per la sua semplicità è assai vicino ad una specie di recitazione (in ritmo oratorio) e dal concentus, canto più ornato e più prossimo ad una melodia spiegata. Il Salmo ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
spece
spèce s. f. – Variante grafica rara di specie, usata talvolta, per lo più come invar., anche in poesia, in rima con parole in -ece, come fece o lece; per es., in Dante, Par. I, 57: mercé del loco Fatto per proprio de l’umana spece; e...