Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] da un centinaio di molecole. In ogni sinapsi chimica, anche quando la risposta elettrica di una cellula 'orecchio interno che avverte le vibrazioni, detto sacculo. In alcune specie di rana, questo organo è sensibile a vibrazioni davvero piccole; per ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di origine biologica sia mediante il confronto morfologico con specie batteri che attuali, che mediante l'analisi degli aver avuto la funzione di fonte energetica nei processi chimici di sintesi di sostanze organiche prebiotiche è la fotoossidazione ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] geometriche della loro combinazione o per le reazioni chimiche innescate dall'ipotetico fluido nerveo.
Lorenzo Bellini (1643 la sovraeccitazione delle proprietà vitali: in fondo, una specie di sensibilità. Johann August Unzer (1727-1799), per ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] un impulso elettrico viene convertito nel rilascio di un segnale chimico da parte della cellula nervosa che invia il messaggio, e proteine citoscheletriche. Esperimenti genetici in varie specie hanno mostrato che il ciclo della vescicola sinaptica ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] vane numerologie complicate. La fillotassi infine è costante per una data specie, ma solo entro certi limiti: essa dipende fino a un certo al fallimento di tutti i tentativi di teorie a base fisico-chimica, anche i fatti seguenti.
1 . Non è vero che ...
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Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] di tipo I rimossi e, sostanzialmente, non degradare altre specie di RNA, in particolare RNA mutanti senza alcuna ovvia funzione? La risposta va cercata, almeno in parte, nelle proprietà chimiche dei ribozimi, quali gli RNA intronici di gruppo I ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] fonte extraterrestre di energia. Lo sviluppo di composti chimici di più alta complessità determinati dalla fotosintesi, ovvero fondamentale del 1859 The origin of species (L'origine delle specie), è nei suoi tratti essenziali valida ancora oggi, ed è ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] insostituibile perdita di biodiversità, sia a livello di comunità che di specie (Wright, 1990).
l dati riportati in tabella 2 mettono in della catena alimentare dovuto all'uso di sostanze chimiche e di mangimi pericolosi anche per la salute umana ...
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Riproduzione
Silvio Ranzi
di Silvio Ranzi
Riproduzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La riproduzione prebiotica. 3 La riproduzione a livello molecolare. 4. La riproduzione agama. 5. La sessualità dei [...] sessualità relativa, sono stati studiati anche dal punto di vista chimico: l'ipotesi, formulata in un primo tempo, dell' telitoca. La partenogenesi obbligata si osserva anche in alcune specie di lucertole del genere Cnemidophorus, in alcune razze ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] delle leggi che li governano, in rapporto alle leggi del mondo fisico-chimico, Bichat ha idee ben chiare: fra le une e le altre una degenerazione impercettibile della configurazione originaria di ciascuna specie. Se è la forza fondamentale, il ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...