MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] di probabile e auspicabile effetto emulativo.
Il prodotto più eclatante di questa strategia è rappresentato dall capitalistico, ma dovrà altresì creare, subito dopo, uno spazio politico liberale capace di far coesistere, pacificamente, le varie ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] (titolo provvisorio, Tunnel), suo sesto e ultimo film.
Prodotto da Cristaldi, sceneggiato (con ben quindici rimaneggiamenti) da Arlorio cinema indipendente di nuova generazione diede ampio spazio anche promuovendo le iniziative dell’associazione ...
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MORANDO, Paolo
Stefano Lodi
MORANDO, Paolo (detto il Cavazzola). – Nacque a Verona da Taddeo Morando «pezarolus» (detto Cavazzola, soprannome che passò poi al figlio) e da sua moglie Elisabetta tra [...] dai quali non si discosta, apparendo quasi un anonimo prodotto di bottega se non fosse firmato; più convincenti la raggelato movimento stesso. L’Incoronazione di spine si svolge in uno spazio dove gli elementi che lo determinano (il muro, la colonna ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] un fascio, sono cercate quelle per cui il prodotto dei semiassi è massimo o minimo. Sono inoltre ultimo lavoro, ai risultati del Plücker sui complessi di rette nello spazio, il B. aggiunge nuovi risultati e proprietà relativi ai complessi di ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] di ogni trasformazione birazionale del piano in un prodotto di trasformazioni quadratiche, eliminando cosi i dubbi voll., Bologna 1925-28;3 ed. del primo volume, ibid. 1948; Spazio e tempo secondo le vedute di A. Einstein, Bologna 1923; La probabilité ...
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VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] una cospicua eredità, nella forma di una rendita annua prodotta da possedimenti in fedecommesso inalienabile, tale da garantirgli la del Giornale. Nel 1726 diede ancora maggiore spazio e concretezza ai suoi interessi lessicografici iniziando la ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] teatrali, cercando di offrire al pubblico napoletano un prodotto variegato capace di coprire tutta la gamma degli autonomia intellettuale di cui aveva bisogno per ritagliarsi un proprio spazio sia come narratore sia come critico teatrale e musicale: ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] modo e nel tono. Ciò che di meglio era stato prodotto in quel secolo a Venezia risommava in lui. La interpretazione di sua madre, Maria I, gli sarebbero venute a mancare, per lo spazio di sei anni, dopo l'occupazione francese del 1807. Il 2 marzo ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] nella marcia della geometria italiana» (p. X).
In una breve nota del 1891 Segre definì per la prima volta il prodotto di spazi lineari, ora detto ‘varietà di Segre’, e in un lavoro pubblicato nel 1896 introdusse uno fra i più importanti invarianti ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] suggerì il Brandileone), e che dovevano esser prodotto di forze consuetudinarie e popolari. Si affacciava così "locali" presi in approfondito esame - il B. non concesse molto spazio se si ha riguardo a contributi diretti: molta attenzione, invece, se ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...