Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] filosofo – siamo circoscritti entro i limiti del tempo e dello spazio; la nostra conoscenza muta con il mutare delle cose, 454).
Ma non basta denunciare che le religioni sono fondate fin dalle origini sull’inganno e sulla menzogna. L’obiettivo di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] nella definizione della velocità istantanea), così non si può moltiplicare la velocità per il tempo ‒ finito o infinitesimo poco importa ‒ per ottenere uno spazio. Quello che Galilei può fare è 'sommare' alcune velocità senza cambiare la natura della ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] meccanica" -, che, come si è detto, riduce lo spazio sociale della religione, non elimina tuttavia l'importanza della funzione .
Come si può notare da queste brevi osservazioni, fin dall'origine il concetto di secolarizzazione assume un significato ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] Physicorum libros commentaria, 567-69; 579-81; 632-34). Lo spazio come tale non ha la capacità di disporre i corpi, in rilevante e merita di essere ricordato.
L’eternità del mondo
Fin dal celebre poema di Parmenide sulla Natura i filosofi greci ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] del raro, della contrazione e dell'espansione, della materia nello spazio; la storia del pesante e del leggero; la storia Inghilterra: in Francia e nei Paesi Bassi, Bacon fu molto conosciuto fin dai primi anni Venti, e non solo per il Novum organum ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] un'algebra di Heyting è la collezione degli insiemi aperti di uno spazio topologico T ordinato per inclusione, dove U→V:=Interno (V quelli di Beth è un albero ramificato in maniera finita. L'interesse per questi modelli risiede nell'interpretazione ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] Qui egli critica il Rosmini della Teosofia in quanto non dà spazio né illustra la centralità della mente nel suo rapporto con l'essere avremo preso le mosse da quel giusto punto, dove il senso finisce e la coscienza incomincia, o dove il senso non è ...
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Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] , se si postula che la luce abbia una velocità finita, bisogna provare quanto tempo impiega un segnale luminoso a percorrere una traiettoria tra due punti distanti nello spazio.
Con la meccanica quantistica (quanti), teoria adoperata per spiegare ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] lo Stato teorizzato da Mill lasciava il più ampio spazio alla libertà dei singoli, affinché si sviluppasse la massima essa estende sempre più la sua conoscenza del mondo finito, ma finisce per urtare contro alcuni enigmi insuperabili. Alla religione ...
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Macchina di Turing
Mauro Cappelli
Modello di agente di calcolo adatto a simulare la logica di qualsiasi algoritmo computazionale. La macchina formale fu proposta nel 1936 dal logico e matematico britannico [...] di simboli detto alfabeto.
Ogni ;macchina di Turing deve possedere un alfabeto che contenga il simbolo speciale b (blank, spazio), i simboli 0 e 1, e un numero finito di altri simboli, come X e Y, usati come segnaposto. In ogni istante solo un numero ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...