FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] , come risulta da un atto rogato dal notaio Filippo di Pierantonio Fiorelli. Nel 1518, in seguito alla morte di Filippo, le sostanze della famiglia vennero divise tra la moglie Margherita e i tre figli: al F. toccò la proprietà del podere, della casa ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] che un figlio naturale dello stesso Ranuccio II.
La morte del padre, nel febbraio 1689, lasciò il F. privo di sostanze proprie e indebitato. Ancora una volta Ranuccio Il volle aiutare il nipote, recuperandogli quel poco che fu possibile togliere ai ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] . Studiando le proprietà dell'epitelio intestinale, il B. ritenne di scoprire l'enteroproteide, una sostanza prodotta dall'elaborazione delle sostanze alimentari assorbite, che avrebbe la proprietà di eccitare le secrezioni biliare ed enterica e di ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] il nuovo metodo di agire sul corpo umano per mezzo di frizioni fatte cogli umori animali e con le varie sostanze che coll'ordinario si somministrano internamente, 2 voll., Pavia 1799-1800), di diffondere l'innesto del vaiolo vaccinico (Avvisoal ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] quorum fuit contentio,Romae 1519.
L'A. conservò i suoi incarichi sotto Clemente VII, accrebbe la sua fama e accumulò cospicue sostanze, che gli permisero di acquistare a Roma due uffici e un palazzo sontuoso. Ma, nel 1527, il Sacco di Roma non ...
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LUPI, Antonio
Enrico Angiolini
. Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla, nacque nella prima metà del XIV secolo e condivise le vicende della sua famiglia: l'esilio da Parma, l'adesione all'imperatore [...] di Soragna e di costruirvi una nuova rocca, fu proprio il L. a essere nominato da Bonifacio Lupi erede parziale delle sue sostanze, con testamento del 17 luglio 1385. A lui fu destinata metà del castello di Soragna - l'altra metà toccò a Ugolotto ...
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BIONDI, Domenico
Egisto Taccari
Nato a Calvizzano (Napoli) l'11 dic. 1855, frequentò la facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, laureandosi nel 1880. L'interesse che, già da studente, [...] alla blefaro e rinoplastica, Siena 1907), propose la cura della tubercolosi dell'epididimo con iniezioni endodeferenziali di sostanze iodate, ideò un metodo di esclusione pilorica mediante la rimozione di un anello di mucosa gastro-pilorica ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] ", perpetua, specie nel Pordenonese e nella zona di Noale ove aveva un palazzo, "violenze gravi contro la vita e sostanze dei sudditi".
Radunata attorno a sé un'accozzaglia di loschi figuri, di banditi, di malviventi abituali, di sicari la trasforma ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] corte e con la stanchezza generale degli eserciti regi. Al F., spostatosi in giugno ad Asti, rimasto privo di sostanze, impossibilitato a finanziare egli stesso l'impresa, non restò che protestare per i ritardi. In questi mesi concitati, tuttavia ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] F. S. Petroni aveva dichiarato nel 1833 di voler stare procul civilibus undis, col "triplice vantaggio d'accrescere le mie sostanze, e i miei capitali; educare i miei figli; ed aumentare ed estendere le conoscenze letterarie"; ma a questa dichiarata ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...