FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] dall'autore, a Venezia, prima di partire per gli eremi: egli è ora rivolto ad interessi diversi e rifiuta la sostanza faceta ed irriverente dei poema. Come non vedere, in queste parole, una dissimulazione dettata dalla prudenza e forse dalla paura ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] il 30 ott. 1730 il giorno prima aveva fatto testamento (notaio Giacomo Canini di Brescia) lasciando le sue poche sostanze ai due fratelli ancora viventi. Poco tempo prima aveva stilato (già nell'archivio Fogaccia di Clusone: Baradello, 1908) un ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] trascorse tristemente nella cittadina veneta gli ultimi anni della sua vita, spentasi il 12 maggio 1483.
Eredi delle sue sostanze lasciò tre figli: Iacopo, Giovanni e Pietro, nati dal matrimonio celebrato nel 1438 con Orsa Soranzo, figlia di Giorgio ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] una ristampa (Bologna 1628). Il carico familiare e le spese per la stampa delle opere (in particolare dell'Italia) incisero sulle sostanze del M., che non morì ricco.
La corrispondenza con Kepler iniziò nel 1601 e si intensificò dall'inizio del 1610 ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] il Progetto dicarità nazionale, con la costituzione d'un fondo di assistenza popolare che dotò di gran parte delle sue sostanze; non v'è quindi bisogno di vedere nella lettera alla Hamilton un tentativo estremo di alterare i connotati della propria ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] fece ritorno a Roma. L'iniziativa alla quale egli doveva dedicare negli ultimi anni le sue energie, e soprattutto le sue sostanze, fu l'opera di assistenza svolta a favore della Congregazione dell'Oratorio.
Sin dal 1580, gli oratoriani avevano fatto ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] verità, irreperibile. Nel quadro di un approccio eminentemente pratico alla scienza, sperimentò altresì la produzione di sostanze medicinali. Ebbe rapporti ambivalenti con Galileo Galilei in almeno due occasioni: nel 1589, dopo averlo raccomandato ...
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SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] alta, senza disdegnare l’esperienza di laboratorio, diretta o riferita da altri. Fu in corrispondenza con fornitori di sostanze e ricevette non di rado richiesta di intervento, in virtù della sua perizia.
Come committente di lavori artistici, si ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] accumulato spregiudicatamente beni e denari con ogni mezzo per sé e per i parenti, utilizzando fette consistenti di queste sostanze per dotare le nipoti e nobilitare ulteriormente il proprio casato.
Dopo il primo anno di residenza del cardinale a ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] delle sete" vennero ufficialmente erette dal r. disp. 8 marzo 1792. Con esso, la concessione del titolo di "fabbrica reale" veniva sostanziata da un prestito di ducati 30.000 da restituirsi in rate di 2.000 a partire dal quinto anno di attività e da ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...